Bologna, entra in casa di notte, picchia la ex e fugge con la figlia
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Direttore: Alessandro Plateroti

Bologna, picchia la ex e fugge con la figlia

violenza su una donna

L’uomo entra in casa della ex a Bologna di notte, la picchia violentemente e poi fugge via con la loro figlia.

BOLOGNA – Dramma per una donna a Bologna, il suo ex entra in casa durante la notte, la picchia e fugge via con la loro bambina. Tutto questo è successo verso le 4:30 di mattina del 14 giugno 2019 in un’abitazione di via Tolstoj.

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L’uomo si è intrufolato nell’abitazione della sua ex di soppiatto durante la notte. Probabilmente non era intenzionato a malmenare la donna, ma “solamente” a portare via la figlia. Tuttavia, una volta che la donna si è accorta di lui, l’ex ha iniziato a picchiarla violentemente.

L’ex picchiata dal marito a Bologna

L’obiettivo dell’uomo era, in pratica, quello di entrare in casa di nascosto per prender la figlia e portarla via. L’ex l’ha sentito e, ovviamente, si è messa in mezzo. La cosa non è piaciuta all’uomo, un tunisino di 30 anni, che ha prima picchiato la donna e poi ha preso comunque la figlia.

Carabinieri
fonte foto https://www.facebook.com/carabinieri.it

La fuga dell’uomo, tuttavia, non è durata molto a lungo. Il tunisino è stato arrestato dopo poco tempo e accusato di lesioni personali, minacce, sottrazione di minore e maltrattamenti in famiglia.

L’uomo è stato rintracciato subito perchè, immediatamente dopo l’irruzione in casa e il rapimento, la donna non si è persa d’animo. Nonostante fosse stata malmenata e avesse perso sua figlia, la donna, ex convivente dell’uomo e madre della bambina di 6 anni, ha subito chiamato i Carabinieri.

L’arresto dell’ex compagno violento

L’uomo era un immigrato regolare, ma aveva già delle diatribe con la legge. Precedenti che avevano a che fare con gli stupefacenti, ma nessun precedente per quanto riguarda violenze in famiglia.

L’uomo, nel tempo, dopo la rottura della relazione con l’ex convivente a fine 2018, era diventato sempre più nervoso, scostante e violento. Anche se, prima della mattina del 14 giugno 2019, non era ancora stato violento.

Il tunisino è stato portato in carcere dai Carabinieri e la figli è stata riaffidata alla mamma.

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ultimo aggiornamento: 14 Giugno 2019 13:45

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