Tremendo episodio di abusi ai danni di una ragazzina di 14 anni che è stata trascinata in un cespuglio e violentata mentre attendeva il bus.
Sono state ore davvero complicate per una ragazzina di 14 anni che è stata aggredita, trascinata dietro ad un cespuglio e violentata mentre attendeva il bus. I fatti sono accaduti a Bolzano nella giornata di venerdì scorso. Una 14enne ha denunciato una violenza sessuale avvenuta mentre aspettava il mezzo di linea al fine di fare ritorno alla propria abitazione
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Violentata alla fermata del bus: i fatti
Secondo quanto si apprende sul terribile caso di abusi, una ragazzina di 14 anni, nella giornata di venerdì scorso, è stata aggredita, trascinata dietro ad un cespuglio e violentata da un uomo mentre stava aspettando il bus di linea per tornare a casa sua. I fatti sarebbero andati in scena a Bolzano, precisamente nel quartiere Casanova intorno alle 19:30.
Secondo la ricostruzione dell’accaduto, la 14enne sarebbe stata avvicinata con una scusa da un uomo che poco dopo ha usato la violenza per portarla in un posto più appartato e compiere la violenza. Dopo circa 15 minuti, la vittima è riuscita a liberarsi e chiedere aiuto. Un passante l’ha vista in lacrime e l’ha soccorsa chiamando il 112. A quel punto sono intervenute le pattuglie e l’ambulanza.
Le indagini: chi è l’aggressore
A seguito del terribile fatto sono subito scattate le indagini e le ricerche dell’uomo. Stando alle informazioni sul caso, l’aggressore sarebbe un 40enne cittadino pachistano con un precedente specifico che risale ad alcuni anni fa. L’uomo sarebbe regolare da anni in Italia e ha sempre lavorato nel settore della ristorazione. Pare che sia residente a Verona e che fosse arrivato a Bolzano da poco, ospite di un amico per lavorare
Dopo una notte in cella, sabato lo straniero è stata sentito dal gip che ha confermato la custodia cautelare per la sussistenza del pericolo di reiterazione del reato.