Arriva un bonus di 150 euro al mese per trasferirsi in una città d'Italia
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Direttore: Alessandro Plateroti

Arriva un bonus di 150 euro al mese per trasferirsi in una città d’Italia

piazza affari milano

Un bonus di 150 euro al mese per chi si trasferisce nella città di Mantova: i requisiti e come richiederlo.

A partire dal 6 maggio, trasferirsi a Mantova diventerà economicamente vantaggioso grazie ad un nuovo bonus di 150 euro.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Si tratta del bando “Benvenuti in città“, lanciato per contrastare il fenomeno dello spopolamento che affligge molte città italiane, inclusa Mantova.

Il Comune ha stanziato un budget di 200.000 euro per offrire un contributo mensile di 150 euro per dodici mensilità, estendibili a ventiquattro per certe categorie, a chi decide di trasferirsi nella città lombarda.

Duomo di Milano

Bonus 150 euro: a chi è destinato?

Il bonus, come riportato da Wired.it, è destinato a single e famiglie che si trasferiscono in un alloggio in affitto o attraverso il servizio abitativo sociale.

Possono beneficiarne anche i residenti di Mantova che scelgono di cambiare abitazione entro la città, purché abbiano meno di 36 anni e decidano di uscire dal nucleo famigliare di origine per formarne uno nuovo.

In questo caso, il periodo di sostegno economico viene raddoppiato a ventiquattro mesi. Per essere ammissibili, i richiedenti devono avere un reddito annuo compreso tra 9.500 e 40.000 euro per gli under 36.

Invece, tra 14.000 e 40.000 euro per tutti gli altri. È necessario possedere la cittadinanza italiana o essere cittadini comunitari, o essere regolarmente soggiornanti.

Inoltre, al momento della domanda, è richiesta la titolarità di un contratto di locazione registrato post-pubblicazione del bando, con una durata minima di un anno e un canone mensile non inferiore a 350 euro.

Come richiedere l’agevolazione?

Per accedere al bonus, gli interessati possono compilare un modulo disponibile sul sito del Comune di Mantova a partire dalle 8:30 del 6 maggio.

È necessario autenticarsi utilizzando Spid, carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi. Le domande, una volta presentate, saranno valutate in base all’ordine cronologico di ricezione.

Inoltre, sarà osservato se rispondono a tutti i requisiti richiesti. Solo in questi casi, i candidati riceveranno una comunicazione ufficiale di ammissione al contributo via email.

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ultimo aggiornamento: 7 Maggio 2024 16:54

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