Bonus 200 euro per i lavoratori stagionali

Bonus 200 euro per i lavoratori stagionali

Arriva il Bonus Indennità di 200 euro. Il provvedimento è stato implementato nel Decreto Aiuti. Ma a chi spettano i soldi?

La lista di beneficiari, legata al Bonus Indennità di 200 euro del decreto aiuti, sembra piuttusto ricca. Il bonus infatti, parrebbe spettare a barman, animatori, commessi, segretari d’albergo, camerieri, bagnini, cuochi ect.

Parliamo, quindi, di lavori stagionali, ergo una delle dinamiche di impiego tra le più famose del Bel Paese.

Ma chi sono i lavoratori stagionali? Tutti coloro, il cui impiego lavorativo viene espletato solo pochi mesi all’anno e in maniera non continuativa.

I lavoratori stagionali trovano man forte in settori quali la ristorazione, il mondo agricolo, il turismo, ma sopratutto lo spettacolo e l’intrattenimento, in senso lato.

Ma attenzione! Il decreto aiuti governativo, avrebbe introdotto alcune news, a favore degli occupati stagionali. Tra le novità, la concessione del bonus di 200 euro, destinato ai lavoratori in possesso di un contratto a chiamata o a tempo determinato.

Lavoratori stagionali 2022 e bonus

Ma diamo un’occhiata ai dettagli del bonus e a chi ne potrà godere, nello specifico. L‘Inps ha chiarito che il suddetto beneficio, potrà essere elargito una sola volta, ed esclusivamente ai quei lavoratori che nel 2021 hanno accumulato un minimo di 50 giornate lavorative.

soldi euro

Il bonus, inoltre, spetterebbe solo a quei lavoratori stagionali, che nello scorso anno, hanno goduto di un reddito inferiore a 35mila euro. In questo caso, saranno gli stessi datori di lavori, a concedere il reddito, in automatico. Ergo, i lavoratori stagionali eletti al beneficio, non dovranno sottoscrivere nessuna domanda.

Bonus e reddito di cittadinanza

Il Ministero del lavoro, inoltre, ha dettagliato che è plausibile usufruire del redditto di cittadinanza e lavorare, in contemporanea. L’unica prerogativa è che si detenga un redditto totale familiare, che non superi la soglia di 9.360 euro.

Ne conviene, che se un soggetto x, è assunto per un impiego stagionale, il redditto di cittadinanza percepito, si aggiungerebbe alla retribuzione specifica, facente capo all’impiego stagionale svolto.