Bonus 850 euro: solo 25mila anziani ne beneficeranno
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Bonus 850 euro: solo 25mila anziani ne beneficeranno

donna anziana disabile

Dal 2025, un assegno mensile da 850 euro per gli anziani non autosufficienti.

Il governo Meloni ha dato il via libera a una significativa riforma nell’assistenza agli anziani, con la creazione di un bonus mensile di 850 euro.

Questo provvedimento, che rientra nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e sarà finanziato con un budget di 500 milioni di euro per il biennio 2025-2026, mira a migliorare la qualità della vita di circa 25mila anziani non autosufficienti su un totale di 4 milioni.

donna anziana disabile
Leggi anche
Istat: confermata la ripresa del mercato del lavoro in Italia

Bonus anziani: le critiche dell’opposizione

Per beneficiare di tale assegno, i cittadini dovranno soddisfare quattro criteri: avere più di 80 anni, essere non autosufficienti, beneficiare già dell’indennità di accompagnamento e avere un Isee non superiore ai 6.000 euro annui.

I fondi per il nuovo bonus provengono da diverse fonti, tra cui il “Fondo nazionale per le non autosufficienze” e il “Programma nazionale inclusione e lotta alla povertà 2021-2027”, con una parte significativa destinata dalla “missione 5” del Pnrr.

Nonostante l’entusiasmo del governo, il provvedimento ha sollevato critiche dalle opposizioni, in particolare per la limitata platea di beneficiari e la mancanza di una riforma complessiva dell’assistenza domiciliare.

Come riportato da Today.it, l’esponente del Pd, Sandra Zampa ha dichiarato: “Non c’è traccia della riforma dell’assistenza domiciliare, vero fiore all’occhiello della legge delega a cui bisognava dare gambe grazie anche agli infermieri e ai medici di comunità“.

Finalità e possibili sviluppi

Il bonus anziani è pensato per finanziare l’assistenza tramite badanti o servizi specializzati, con la revoca del sostegno in caso di spesa impropria.

La misura, al momento circoscritta a una ristretta fascia di popolazione, potrebbe rappresentare un primo passo verso una più ampia riforma del sistema di assistenza agli anziani in Italia, rispondendo a un bisogno di supporto e cura che da tempo richiede soluzioni concrete e immediate.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 13 Marzo 2024 16:44

Istat: confermata la ripresa del mercato del lavoro in Italia

nl pixel