L’agenzia delle Entrate ha inviato ai Caf una circolare con istruzioni e chiarimenti.
Ci sono delle nuove novità per coloro che desiderano sostituire le finestre (e non solo) del proprio appartamento utilizzando la detrazione prevista dal cosiddetto bonus barriere architettoniche. L’agenzia delle Entrate ha inviato una circolare ai Caf fornendo istruzioni in merito nell’ambito della dichiarazione dei redditi per il 2023. Ecco dove e come sarà possibile beneficiare della detrazione fiscale del 75%.
La novità del bonus barriere: gli appartamenti
Il bonus barriere al 75% è stato introdotto con la Legge di Bilancio 2022 e è stato esteso fino al 2025. Nonostante l’obiettivo di questa misura sia quello di eliminare le barriere architettoniche e ottenere agevolazioni fiscali, non è obbligatorio che la persona che risiede nell’immobile sia disabile, ma è necessario rispettare i requisiti stabiliti dalla legge.
La prima novità riguarda il tipo di immobili. L’Agenzia delle Entrate ha incluso negli elenchi per i quali è possibile richiedere sconti anche gli appartamenti situati all’interno di condomini, una categoria non specificata nella legge di Bilancio 2022. Ciò ha generato richieste di chiarimento da parte di contribuenti e operatori.
Come le case singole e le villette, anche i proprietari di appartamenti all’interno di condomini avranno la possibilità di richiedere una detrazione fiscale del 75% per lavori che non superino i 50.000 euro. In pratica, lo sconto potrebbe raggiungere circa 37.000 euro a seconda dei criteri stabiliti.
Nel bonus barriere rientrano anche le finestre
Un’altra informazione importante riguarda la tipologia di lavori che possono essere effettuati. Secondo la circolare dell’agenzia delle Entrate, l’agevolazione fiscale è applicabile anche per interventi di sostituzione di finiture come pavimenti, porte, serramenti esterni e terminali degli impianti. Perciò, è possibile beneficiare del bonus barriere anche per la sostituzione delle finestre.
Tuttavia, è necessario seguire le specifiche indicate nel decreto del ministero delle Infrastrutture (Mit) per effettuare la sostituzione delle finestre. Un esempio sono i meccanismi di apertura e chiusura che devono permettere una facile operazione, richiedendo solo una leggera pressione.
Con l’utilizzo del bonus barriere al 75%, sarà consentita esclusivamente l’installazione di finestre con maniglie posizionate ad un’altezza compresa tra i 100 e i 130 cm. Inoltre, l’omologazione richiede che l’angolo dell’anta sia caratterizzato da una sagoma leggera e protetta, al fine di evitare possibili incidenti.