Nuovo bonus benzina 2025, come ottenere il pieno gratis per quasi un anno. Ecco chi può fare domanda e come funziona.
Il costo della benzina continua a pesare sulle tasche degli italiani, ma una buona notizia arriva con il nuovo bonus benzina 2025. Grazie a questa misura, come riportato da Greenstyle.it, i lavoratori dipendenti potranno ricevere buoni carburante esenti da tasse, riducendo così le spese di rifornimento. E per risparmiare ancora di più? Il trucco della “guida anticipata” è fondamentale.

Quali sono i vantaggi dei buoni carburanti
Il bonus benzina rappresenta un doppio vantaggio: i dipendenti possono risparmiare sulle spese di rifornimento, mentre le aziende possono migliorare offrire un sostegno importante per il proprio personale. I buoni carburante sono tra le forme di fringe benefit più diffuse e permettono ai lavoratori di affrontare le spese per il carburante con un sostegno concreto.
I limiti e i requisiti del nuovo bonus benzina 2025
Il nuovo bonus benzina 2025 rientra, come detto, tra i fringe benefit e prevede limiti di esenzione fiscale differenziati in base alla situazione familiare del lavoratore. Per il triennio 2025-2027, la normativa stabilisce che i dipendenti possano ricevere buoni carburante fino a un massimo di 1.000 euro all’anno. Per coloro che hanno figli fiscalmente a carico, il limite sale a 2.000 euro.
Un figlio, aggiunge Greenstyle.it, è considerato fiscalmente a carico se il suo reddito annuo non supera i 2.840,51 euro. Mentre per i figli fino ai 24 anni la soglia è elevata a 4.000 euro. Superare questi importi comporta la tassazione IRPEF sull’intero valore del fringe benefit ricevuto, non solo sulla parte eccedente. Per questo motivo, la pianificazione fiscale diventa fondamentale sia per i datori di lavoro che per i dipendenti.
In un periodo di forti rincari, questo bonus – come gli altri previsti dall’attuale governo – permettono alle famiglie e le imprese di “rimanere a galla”.