Controlla subito questi requisiti per richiedere un bonus quasi da record: 1.500 euro se fai parte di questa categoria di italiani.
Nel panorama delle agevolazioni economiche dedicate ai cittadini italiani, i bonus per i single e le coppie senza figli rappresentano un importante supporto per affrontare le difficoltà legate al costo della vita, dall’affitto al mutuo, fino alle spese sanitarie.
Per il 2025, sono state stanziate diverse misure volte a sostenere questa categoria, spesso trascurata rispetto alle famiglie numerose. Vediamo insieme i principali incentivi disponibili, i requisiti per accedervi e come fare domanda.
Bonus per chi vive da solo: agevolazioni concrete per single e giovani
Vivere da soli, per scelta o necessità, comporta spesso spese più elevate, soprattutto se si tratta di trasferirsi per motivi di studio o lavoro. Per questo motivo, la legge di Bilancio 2025 ha previsto una serie di bonus single che possono aiutare a coprire i costi di affitto, mutuo e utenze. Tra le principali misure spicca il fringe benefit, inserito nel welfare aziendale, che consente ai lavoratori dipendenti single di beneficiare di beni e servizi fino a un valore di 1.000 euro esenti da tassazione per il triennio 2025-2027. Questa soglia sale a 2.000 euro per i dipendenti con figli, inclusi quelli nati fuori dal matrimonio ma riconosciuti. Il beneficio può coprire anche il pagamento delle bollette di luce, gas e acqua, le spese di locazione e gli interessi sul mutuo della prima casa.
Un’altra misura importante riguarda l’esenzione fiscale fino a 5.000 euro per i dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato nel 2025 che abbiano trasferito la residenza a oltre 100 chilometri dalla precedente, con reddito annuo non superiore a 35.000 euro. Questo incentivo copre i canoni di locazione e le spese di manutenzione dell’abitazione principale, senza impatto contributivo. Per chi si sposta per lavoro o studio, la legge di Bilancio 2025 prevede anche una detrazione fiscale per i dipendenti che trasferiscono la residenza ad almeno 100 chilometri dal luogo di lavoro o in comuni limitrofi. La detrazione può arrivare fino a 991,60 euro per chi ha un reddito fino a 15.493,71 euro, e a 495,80 euro per redditi fino a 30.987,41 euro, per un massimo di tre anni dal trasferimento.
I giovani tra i 20 e i 31 anni che vanno a vivere da soli possono usufruire di una detrazione forfettaria pari al 20% del canone di locazione annuo, con un limite minimo di 991,60 euro e massimo di 2.000 euro, a condizione che il reddito non superi i 15.493,71 euro. Anche gli studenti fuori sede hanno accesso a un sostegno specifico: una detrazione del 19% sulle spese di affitto, fino a un massimo di 2.633 euro, valida se il contratto di locazione è stipulato con enti per il diritto allo studio o università e se la residenza si trova a oltre 100 chilometri dall’università. Inoltre, è stato istituito un Fondo per il rimborso dell’affitto destinato agli studenti fuori sede, con uno stanziamento di 1 milione di euro per il 2025, destinato a salire a 2 milioni negli anni successivi.

I giovani under 36 che intendono acquistare la prima casa possono accedere al bonus mutuo, che prevede la copertura fino all’80% del mutuo tramite il Fondo di garanzia per giovani con ISEE fino a 40.000 euro. Questo supporto sarà attivo dal 2025 al 2027, facilitando l’accesso al credito per i single e le coppie senza figli. Per chi ha necessità di un sostegno psicologico, è disponibile il bonus psicologo rivolto anche ai single con ISEE inferiore a 35.000 euro. Per il 2025, il governo ha stanziato 9,5 milioni di euro per coprire sedute presso professionisti convenzionati, con importi massimi di 1.500 euro per ISEE sotto 15.000 euro, 1.000 euro per ISEE tra 15.001 e 30.000 euro, e 500 euro per ISEE tra 30.001 e 50.000 euro.
Chi si trova in condizioni di difficoltà economica e sociale può invece richiedere l’Assegno di Inclusione (AdI), destinato a single o coppie con almeno un componente disabile o con età superiore a 59 anni. L’assegno ammonta ad almeno 480 euro mensili per 18 mesi, erogato tramite carta elettronica, con possibilità di rinnovo. Per favorire l’occupazione, è attivo il Supporto per la Formazione e Lavoro (SFL), un incentivo di 500 euro per chi è disponibile ad avviare un percorso di ricerca attiva di lavoro e formazione. Per continuare a riceverlo, è necessario aggiornare il Patto di Servizio Personalizzato (PSP) e sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale (PAD), oltre a partecipare ai colloqui presso il Centro per l’Impiego.
Per contrastare l’aumento dei costi energetici, il governo ha previsto un bonus sociale per le utenze di luce, gas e acqua, riservato a chi ha un ISEE non superiore a 9.530 euro. Questo bonus viene erogato automaticamente senza necessità di domanda. Inoltre, è stato introdotto un contributo straordinario di 200 euro come sconto diretto in bolletta per luce e gas, valido per single e famiglie con ISEE fino a 25.000 euro, a fronte dell’incremento dei prezzi nel 2025. Le diverse misure messe a disposizione quest’anno mirano a tutelare una fetta significativa della popolazione italiana che vive senza figli, offrendo sostegni mirati e concreti per migliorare la qualità della vita e sostenere le spese quotidiane.