Il Bonus diabete 2025 è un assegno mensile da 315 a 525 euro per invalidi civili con diabete di tipo 1 o 2. Requisiti e fasce.
Nel 2025 il Bonus diabete rappresenta un aiuto concreto per migliaia di cittadini affetti da diabete mellito di tipo 1 o 2, patologie croniche che comportano costi importanti per la gestione quotidiana. Le spese per farmaci, dispositivi medici, esami diagnostici e controlli specialistici possono mettere a dura prova le famiglie. Per questo motivo il Governo ha confermato e potenziato questa misura economica, già esistente negli anni precedenti, rafforzando l’accesso al riconoscimento dell’invalidità civile e collegandola a tre livelli di sostegno economico differenziato.
Il Bonus diabete 2025 non è un incentivo una tantum, ma un assegno mensile continuativo, erogato dall’INPS per 13 mensilità. Può essere richiesto da persone con una diagnosi certificata e con un grado di invalidità civile superiore al 74%, valore minimo previsto per accedere al beneficio. La misura nasce dalla necessità di sostenere chi convive con una patologia complessa, spesso associata a complicanze che compromettono la qualità della vita e richiedono trattamenti a lungo termine.

Invalidità riconosciuta e requisiti per accedere al bonus
Per ottenere il bonus, è necessario presentare all’INPS una certificazione medica che confermi la diagnosi di diabete tipo 1 o tipo 2, corredata da una valutazione aggiornata della condizione clinica. La domanda di invalidità civile può essere inoltrata digitalmente tramite il portale INPS o con l’assistenza di un patronato o CAF. In seguito, il cittadino sarà convocato da una commissione medica INPS che valuterà la documentazione e l’effettivo grado di invalidità. Solo al termine di questo iter sarà possibile ricevere l’erogazione dell’assegno.
Il valore dell’importo mensile varia in base alla gravità della condizione. Il sistema prevede tre fasce di contribuzione: la prima riguarda invalidità dal 74% all’80%, con un assegno base; la seconda interessa chi ha una percentuale tra l’81% e il 90%, con un contributo mensile intermedio; infine, la terza fascia è riservata a chi supera il 90% di invalidità, ricevendo l’importo massimo previsto, pari a 525 euro mensili.
Un aiuto economico proporzionato e duraturo
Questa suddivisione in tre fasce permette di calibrare il contributo in modo proporzionato alle esigenze effettive dei pazienti. Non si tratta solo di un aiuto finanziario, ma di una misura che riconosce il peso sociale e sanitario del diabete, offrendo maggiore stabilità a chi affronta questa malattia ogni giorno.
Oltre all’assegno economico, le persone con invalidità riconosciuta hanno diritto all’esenzione dal ticket sanitario per esami e controlli legati al diabete. Questo potenzia ulteriormente l’impatto positivo della misura sul bilancio familiare.
Il Bonus diabete 2025 si conferma dunque uno strumento fondamentale per migliorare la qualità della vita dei pazienti, promuovendo al contempo una maggiore inclusione e attenzione verso le malattie croniche.