Bonus estate: ecco tutte le agevolazioni disponibili per il 2024

Bonus estate: ecco tutte le agevolazioni disponibili per il 2024

Bonus estate 2024: dai climatizzatori alle agevolazioni per le iscrizioni ai campi estivi e le detassazioni per i lavoratori del turismo.

L’estate 2024 è alle porte e porta con sé una serie di bonus destinati ai cittadini italiani. Tra le varie agevolazioni, come riportato da IlGiornale.it, sono disponibili il bonus climatizzatori, il bonus vacanze e misure specifiche per i lavoratori del settore turistico.

Estate sempre più calda: arriva il bonus climatizzatori

L’estate 2023 è stata la più calda mai registrata, con temperature che hanno superato di 0,23 gradi la media estiva calcolata tra il 1951 e il 1980.

Per aiutare i cittadini a fronteggiare il calore estivo, l’esecutivo ha introdotto il bonus climatizzatori, che prevede una detrazione fiscale tra il 50% e il 70% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di climatizzatori.

Questo bonus è rivolto ai proprietari degli immobili, usufruttuari, locatari, comodatari e familiari conviventi che contribuiscono all’acquisto e installazione del climatizzatore.

La detrazione avverrà in sede di dichiarazione dei redditi, ed è necessario conservare le prove dei pagamenti effettuati.

Un’altra importante misura riguarda l’iscrizione ai campi estivi per bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni. Questa agevolazione è riservato ai dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, o ai pensionati iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici (GDP).

L’Inps verificherà automaticamente i requisiti e comunicherà l’esito della domanda attraverso l’area riservata sul proprio sito.

Le opportunità per i lavoratori del settore turistico

Per i lavoratori del settore turistico, l’estate rappresenta un periodo di intenso lavoro. Per supportarli, è prevista una detassazione del 15% sulle retribuzioni lorde per il lavoro notturno e straordinario.

Questo bonus è particolarmente importante data la carenza di personale registrata negli ultimi anni in questo settore. I lavoratori potranno usufruire di questa agevolazione tramite una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attestante il reddito da lavoro dipendente dell’anno precedente.

Il datore di lavoro riconoscerà le prestazioni straordinarie e il lavoratore potrà recuperare parzialmente le integrazioni tramite il modello F24.