Il bonus famiglia è una delle misure per contrastare i prezzi delle bollette di luce e gas dopo la fine degli sconti statali.
A fine marzo scadono gli sconti statali sulle bollette per famiglie e imprese attraverso l’azzeramento degli oneri di sistema e la riduzione dell’Iva. Questo provvedimento costa circa 4,5 miliardi a trimestre. Per sopperire a questo problema il governo Meloni ha valutato varie misure per contrastare i prezzi alti delle bollette di luce e gas. Dal 1° luglio dovrebbe arrivare il bonus famiglia sulla base dei consumi.
Per le imprese ci sarà credito d’imposta modulato sui prezzi energetici. Il ministro della sicurezza energetica Fratin ha detto a Sky Tg24 di star facendo una valutazione con il ministero dell’Economia dicendo che “questo influirà nell’inserire anche tutto, in parte o nulla i cosiddetti oneri di sistema nella bolletta. Per un nuovo intervento bisogna andare con cautela”.
Una soluzione da trovare in breve termine
L’obiettivo del governo è rinnovare il bonus sociale (con l’attuale soglia Isee di 15 mila euro) che ha visto coinvolti oltre 8 milioni di utenti (5 milioni per la luce e 3,5 per il gas). Poi, dovrebbe arrivare il nuovo bonus famiglie per incentivare il risparmio energetico perché legato ai consumi, come annunciato dal ministro Giorgetti. Meno consumano e maggiore sarà il bonus del governo. Per definire i dettagli c’è poco tempo però.
Questo bonus per le famiglie sarebbe diviso in due parti del valore delle bollette: una calcolata sul prezzo di mercato e l’altra sul prezzo calmierato. Ma c’è scetticismo da parte dell’unione dei consumatori che chiede al governo di non prendere in giro i consumatori dicendo che questo sarebbe solo un escamotage per non rinnovare il taglio fiscale delle bollette.
“Siccome quest’anno è stato l’inverno più caldo di sempre, gli italiani hanno acceso i riscaldamenti per 15 giorni in meno e un’ora al giorno in meno per via dei provvedimenti di Cingolani, nessuna famiglia sarà in grado di risparmiare sui consumi di gas di questa stagione termica. Senza contare che, viste le bollette da infarto, tutti hanno già compiuto miracoli per risparmiare sia sulla luce che sul gas” ha detto il presidente.
Per le famiglie con fasce di reddito più basse, inoltre, il governo vuole confermare il bonus sociale con le attuali soglie Isee. Una soluzione però bisogna trovarla e in fretta perché la fine degli sconti il 31 marzo potrebbe far aumentare le bollette del gas del +58% già da aprile, quelle della luce del +27%.
