Il governo ha intenzione di varare il nuovo bonus famiglia, volto al risparmio delle bollette di luce e gas.
Il governo sta varando un nuovo bonus volto al risparmio nelle bollette di luce e gas. È destinato alle famiglie, e prende appunto il nome di bonus famiglia. Lo scopo è quello di incentivare il risparmio energetico. Lo ha riferito Giancarlo Giorgetti, il ministro dell’Economia nel governo Meloni.
Stando a quanto appreso fino ad ora, si tratterebbe di un bonus legato al consumo. Ciò significa che, meno consumeranno le famiglie, e maggiore darà l’importo che il governo stanzierà. In questa situazione però, alcune associazioni mettono in allerta i consumatori e chiedono di stare ‘in campana’.
Il mese di marzo è già inoltrato, ed a fine mese ci sarà uno stop da parte del governo sugli sconti sulle bollette finanziati mediante l’azzeramento degli oneri di sistema e la riduzione dell’Iva. Si tratta di un provvedimento piuttosto costoso, che costerà alle casse dello Stato italiano ben 4,5 miliardi di euro a trimestre.
In questa situazione il governo Meloni sta cercando di varare una serie di misure, a partire appunto dal bonus famiglia che dovrebbe entrare in vigore il primo luglio, per poi giungere fino al rinnovo del bonus sociale. Per quanto riguarda invece i consumi delle imprese ci sarà credito d’imposta modulato sui prezzi energetici.
Picchetto: “Provvedimento influirà anche negli oneri della bolletta”
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky TG24 in merito alla questione. “Stiamo facendo una valutazione in questi giorni in raccordo con il ministero dell’Economia che tiene i cordoni della borsa”, dice. E continua: “Questo influirà nell’inserire anche tutto, in parte o nulla i cosiddetti oneri di sistema nella bolletta. Per un nuovo intervento bisogna andare con cautela”.
Secondo quanto previsto dal nuovo bonus famiglia si opererà per la divisione in due parti del valore delle bollette. Una parte verrà calcolata sul prezzo attuale di mercato, mentre invece l’altra parte verrà calcolata sul prezzo calmierato.