L’annuncio arriva dall’azienda torinese Sparco: previsti 3mila euro lordi, anche per i dipendenti che adotteranno un figlio.
L’iniziativa è stata lanciata dalla nota azienda torinese Sparco, che produce abbigliamento tecnico per il Motorsport. L’obiettivo è quello di incentivare la natalità con un bonus di 3.000 euro lordi per tutti i dipendenti che decideranno di fare o adottare un figlio.
L’iniziativa di Sparco: il bonus per chi fa un figlio
Sul proprio sito, l’azienda spiega che a partire da gennaio 2024, “nuovi strumenti di welfare aziendale di particolare rilevanza sociale. Primo fra tutti, il Parental Policy , che prevedrà un bonus di € 3000 lordi a tutti i lavoratori in servizio presso le sedi italiane che diventeranno genitori o adotteranno un figlio nel 2024″.
Questa è solo una delle tante iniziative che Sparco intende introdurre, volte “all’ulteriore incremento del rating ESG di Sparco. Ciò nell’ottica di migliorare il benessere dei propri dipendenti e, più in generale, per creare meccanismi virtuosi con il territorio e le realtà locali ove l’azienda opera”, spiega Niccolò Bellazzini, Brand Manager di Sparco e componente del CDA.
Da cosa nasce l’idea?
Come spiega Bellazzini, “siamo un’azienda molto giovane con un’età media dei dipendenti sotto i 40 anni e il 60% donne. Il nostro è n mestiere sartoriale e nella unit carbonio anche molto manuale perché richiede mani piccole per fare la laminazione dei pezzi di carbonio”.
Sparco ha depositato il proprio bilancio di sostenibilità, con l’intenzione di “implementare il nostro rating Esg“. Anche nel management l’azienda ha un numero elevato di donne: “Molte sono responsabili di prima linea in posti strategici come il commerciale, il legale, il motorsport, le risorse umane”, spiega il Brand Manager.
“Ho preso spunto da aziende grandi come la Prysmian che ha fatto un’operazione analoga a luglio garantendo 5.000 euro ai suoi dipendenti che faranno un figlio”, conclude.