Bonus mobili prorogato fino al 2025: ecco come richiederlo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Il bonus mobili prorogato fino al 2025: ecco le condizioni

elettrodomestici

Le ultime novità sul bonus mobili prorogato fino al 2025: tutti i dettagli sull’incentivo e come fare per richiederlo.

Il bonus mobili sarà prorogato fino al 2025. Questa comunicazione inaspettata è stata confermata da Maurizio Leo, Viceministro dell’Economia, il quale ha chiarito che, presumibilmente, l’incentivo sarà proposto alle stesse condizioni attuali.

mano apre frigorifero
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La conferma della proroga del bonus mobili

Dopo che si era diffusa la voce di un possibile annullamento del bonus, il Governo Meloni ha deciso di includere l’incentivo per l’acquisto di elettrodomestici e mobili nella nuova Manovra economica, attualmente in attesa di approvazione da parte del Parlamento.

La notizia ha colto di sorpresa molti, ma sembra che le condizioni resteranno invariate rispetto a quelle già in vigore nel 2024.

Bonus mobili 2025: condizioni e detrazioni

Il bonus mobili 2025 offrirà, salvo ulteriori modifiche, una detrazione al 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. L’annuncio del Viceministro Maurizio Leo ha confermato che le detrazioni riguarderanno le spese effettuate in un immobile da ristrutturare, continuando a garantire un tetto massimo di spesa pari a 5.000 euro, come stabilito per il 2024.

È importante notare che, sebbene i dettagli specifici non siano stati rivelati, si presume che i requisiti rimarranno simili a quelli già in vigore. 

Pertanto, le condizioni per poter beneficiare del bonus mobili includono l’obbligo di acquistare nuovi mobili e grandi elettrodomestici con un’adeguata classificazione energetica.

Requisiti e modalità di pagamento

La detrazione fiscale del bonus include anche i costi di trasporto e montaggio. Tuttavia, per usufruire dell’incentivo, è fondamentale rispettare alcuni requisiti specifici: i mobili devono essere nuovi e i grandi elettrodomestici devono avere una classificazione energetica elevata (A per i forni, 

E per lavastoviglie, lavatrici e lavasciugatrici, e F per congelatori e frigoriferi). Inoltre, il pagamento deve avvenire tramite metodi tracciabili come carta di credito, debito o bonifico bancario; non sono ammessi contanti o assegni.

Il bonus, che ha visto una flessione nel tetto massimo di spesa nel corso degli anni – da 16.000 euro nel 2021, passando a 10.000 nel 2022, e 8.000 nel 2023 – è ora fissato a 5.000 euro per il 2024 e, potenzialmente, per il 2025.

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ultimo aggiornamento: 24 Ottobre 2024 18:34

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