Bonus patente 2025: contributo fino a 2.500 € per giovani tra 18 e 35 anni che vogliono entrare nel mondo dell’autotrasporto.
Il settore del trasporto su strada in Italia sta affrontando una crescente carenza di autisti qualificati. Per contrastare questo problema e incentivare i giovani a intraprendere una carriera nell’autotrasporto, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha rilanciato il bonus patente 2025, una misura concreta per sostenere economicamente l’accesso alle patenti professionali.
Si tratta di un contributo fino a 2.500 euro, pari all’80% delle spese per ottenere le licenze professionali richieste per guidare mezzi pesanti o autobus. Il click day per presentare la domanda è fissato alle ore 12:00 del 20 ottobre 2025, con domande accolte in ordine cronologico fino a esaurimento fondi.

Chi può fare domanda per il bonus patente 2025
Il bonus patente 2025 è rivolto a giovani di età compresa tra 18 e 35 anni, residenti in Italia. È ammesso anche chi è in possesso di permesso di soggiorno regolare, rendendo la misura più inclusiva rispetto alle edizioni passate.
Non sono previsti limiti di reddito né requisiti ISEE, e il bonus è utilizzabile solo per il conseguimento delle patenti professionali: C, C1, C+E, D, D1, D+E e per la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC), necessaria per il trasporto di merci o persone. Sono escluse le patenti A e B.
Come funziona e come richiedere il contributo
Il rimborso copre fino all’80% delle spese sostenute, fino a un massimo di 2.500 euro. Per esempio, con una spesa di 3.125 euro per un corso completo, il beneficiario riceverà l’importo massimo previsto.
Una volta approvata la domanda, il sistema genererà un voucher digitale da presentare all’autoscuola accreditata. Il voucher ha una validità di 60 giorni per l’utilizzo e il percorso di formazione deve concludersi entro 18 mesi.
La richiesta va inoltrata tramite la piattaforma digitale del Ministero dei Trasporti, accessibile con SPID, CIE o CNS. Serviranno: documento d’identità, codice fiscale, eventuale permesso di soggiorno e prova d’iscrizione a un corso valido.