Il Bonus Psicologo 2025 diventa una misura stabile, ma i fondi saranno sufficienti per soddisfare l’elevata domanda? Ecco i dettagli e le modalità.
Con la Legge di Bilancio 2025, il Governo ha ufficializzato un’importante novità: il Bonus Psicologo non sarà più una misura temporanea, ma stabile. Questo significa che, a partire dal prossimo anno, i cittadini non dovranno più attendere rinnovi annuali per accedere al contributo. Tuttavia, il problema principale resta: i fondi stanziati basteranno a soddisfare le richieste?
A quanto ammontano i fondi del Bonus Psicologo
Per il 2025, il Governo ha previsto uno stanziamento di 9,5 milioni di euro, una cifra destinata a diminuire progressivamente:
- 2026: 8,5 milioni di euro.
- 2027: 9 milioni di euro.
- Dal 2028: 8 milioni di euro all’anno.
Nonostante questa stabilità finanziaria, le risorse restano insufficienti rispetto alla domanda crescente, evidenziata dai dati degli anni precedenti.
Chi può richiederlo
Il Bonus Psicologo è destinato a chi necessita di supporto psicologico, con importi variabili in base all’Isee:
- Fino a 15.000 euro: 50 euro a seduta, massimo 1.500 euro.
- Tra 15.000 e 30.000 euro: 50 euro a seduta, massimo 1.000 euro.
- Tra 30.000 e 50.000 euro: 50 euro a seduta, massimo 500 euro.
Non è previsto alcun contributo per chi supera i 50.000 euro di Isee. I fondi coprono fino a 30 sedute, utilizzabili entro 270 giorni dall’assegnazione.
Come presentare la domanda
La procedura è semplice e si svolge tramite il portale dell’Inps:
- Accedi con Spid, Cie o Cns.
- Seleziona la voce Contributo sessioni psicoterapia.
- Compila la domanda online.
In alternativa, è possibile contattare il call center dell’Inps. Al termine della finestra per le richieste, saranno stilate le graduatorie con l’assegnazione dei fondi.
Come utilizzare il Bonus Psicologo
Una volta approvata la domanda, il beneficiario riceve un codice univoco da comunicare al professionista scelto tra quelli accreditati.
Dopo ogni seduta, il professionista emette una fattura e l’Inps si occupa di rimborsare direttamente la prestazione.