Vuoi rifare il balcone di casa? Con il bonus veranda 2025 ottieni sconti fino al 50 percento per ristrutturazioni e installazioni.
Con l’arrivo della bella stagione, cresce la voglia di trasformare il balcone e la veranda in angoli di puro relax. E se ti dicessimo che puoi farlo con un bonus imperdibile? Oltre al bonus facciate, la Legge di Bilancio 2025 introduce il bonus veranda, un’agevolazione fiscale pensata per rinnovare e migliorare i tuoi spazi esterni senza svuotare il portafoglio.
Arriva il bonus veranda 2025: che cos’è e quali interventi
Il bonus veranda 2025 offre detrazioni fiscali vantaggiose, come scritto da Money.it e riportato da Economiafinanzaonline.it, con sgravi fino al 50% per le abitazioni principali e al 30% per le seconde case. Questo incentivo rende più accessibili interventi di ristrutturazione e miglioramento degli spazi esterni, permettendo a più persone di valorizzare balconi e verande senza affrontare spese eccessive.
Per beneficiare del bonus, è essenziale che i lavori rientrino nelle categorie previste dalla normativa. Tra gli interventi ammessi figurano l’installazione di verande mobili non ancorate stabilmente, la realizzazione di pergolati e strutture removibili in legno o metallo, oltre al montaggio di verande a tenda con supporti metallici fissati a soffitto o pavimento e coperti da teli o tende. Anche le tende da sole rientrano tra le agevolazioni.
Particolarmente conveniente è la scelta di verande mobili che migliorano l’efficienza energetica dell’abitazione, poiché contribuiscono a mantenere il calore fuori durante l’estate e a trattenerlo all’interno in inverno.
Grazie a questa funzione, è possibile accedere a una detrazione del 50% sui costi di installazione, un’opportunità ideale per chi desidera un ambiente più confortevole e sostenibile.
Come richiedere il bonus
Per accedere al bonus veranda 2025, è necessario seguire una procedura specifica. Innanzitutto, è fondamentale verificare di rientrare nelle categorie ammesse e rispettare i requisiti previsti dalla normativa.
Successivamente, è consigliabile consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate per ottenere informazioni dettagliate sulle modalità di richiesta e sulla documentazione necessaria. Inoltre, è opportuno rivolgersi a professionisti del settore per valutare gli interventi più idonei alle proprie esigenze e assicurarsi che i lavori siano conformi alle normative vigenti.