Borsa 17 luglio 2020, il racconto della giornata dei mercati
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Direttore: Alessandro Plateroti

Borse Ue contrastate, Piazza Affari in positivo. I dati Fmi sul Pil americano: -6,6 per cento nel 2020

Borsa Milano

Borsa 17 luglio 2020. Gli indici europei si sono mosse in modo contrastato. Piazza Affari in positivo.

MILANO – Borsa 17 luglio 2020. E’ stata una seduta contrastata per gli indici europei che attendono le decisioni del Consiglio Europeo. Un vertice a Bruxelles che potrebbe ‘pesare’ sulla riapertura della prossima settimana.

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Andamento alternato anche degli indici americani con i dati della Fmi che potrebbero pesare molto sui mercati statunitense. Secondo il Fondo Monetario Internazionale, il Pil americano dovrebbe registrare una contrazione del 6,6% nel 2020 con il secondo trimestre che ha avuto un crollo del -37%. Il Dow Jones al termine degli scambi ha registrato un -0,23% mentre il Nasdaq ha avuto una leggera crescita dello 0,58%.

Borse Ue contrastate, Piazza Affari in positivo

Chiusura in positivo a Piazza Affari nonostante una partenza a rilento. Milano al termine degli scambi ha registrato un progresso del +0,31%. Un dato che non sembra pesare dei numeri di Confcommercio che vedono un crollo del Pil nel 2020 di quasi il 10%.

Nel Vecchio Continente il miglior indice è stato Londra con una crescita dello 0,6%. Francoforte (+0,4%) e Parigi (+0,15%).

Indici asiatici contrastati. Hong Kong chiude in rialzo dello 0,47% mentre Tokyo ha registrato un progresso dello 0,32%. Shanghai leggermente in partita (+0,13%) dopo l’andamento negativo nella giornata di giovedì quando ha registrato un -4,8%.

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Spread stabile

L’attesa del Consiglio Europeo rende stabile lo spread con una chiusura intorno ai 165 punti base. Chiusura in positivo per l’euro in attesa del Recovery Fund. La moneta europea passa di mano a 1,1427 dollari e 122,41 yen.

Nuova giornata negativa per il petrolio. Il contratto Wti con scadenza a settembre ha registrato un -0,7% a 40,43 dollari mentre il Brent è arretrato dello 0,7% a 43,06 dollari. Il prezzo dell’oro è salito dello 0,12% sfiorando nuovamente 1.800 dollari l’oncia passando di mano a 1.799,39 dollari. Una chiusura di settimana in positivo con la riapertura che dipenderà molto da come si risolverà il Consiglio Europeo in corso a Bruxelles.

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ultimo aggiornamento: 17 Luglio 2020 23:22

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