Borsa 24 luglio 2020. Indici europei in calo. Spread stabile ai livelli pre-Covid.
MILANO – Borsa 24 luglio 2020. Chiusura della settimana in negativo per il Vecchio Continente che ha sfruttato, solo in parte, l’accordo di Bruxelles sul Recovery Fund. Una spinta frenata dalle tensioni tra Cina e Stati Uniti che non aiutano sicuramente gli indici.
Borsa 24 luglio 2020, crolla Piazza Affari
E’ stato un venerdì nero per le Borse del Vecchio Continente. La peggiore è stata Francoforte con -1,97%. In scia Piazza Affari che, al termine della seduta, ha lasciato per strada l’1,85% dopo una partenza in affanno.
Leggermente meglio anche se con il segno meno davanti sia Londra che Parigi che hanno registrato un crollo dell’1,41% e dell’1,54% alla conclusione degli scambi.
Male anche in Asia con Shanghai che ha avuto i ribassi più pesanti di questa giornata. Chiusura in negativo anche per quanto riguarda gli indici americani. Il Dow Jones, il migliore, ha registrato un calo dello 0,68% mentre il Nasdaq dello 0,94%.
Spread in leggero calo
Continua la discesa dello spread con una chiusura a 144 punti base. Ritorna a salire, invece, il rendimento del titolo decennale che chiude la settimana sopra l’1%. Per quanto riguarda l’euro, invece, la moneta unica resta sopra 1,16 dollari passando la mano a 1,1625.
Per quanto riguarda le materie prime l’oro ha raggiunto i suoi massimi da nove anni a sfondando quota 1.900 dollari l’oncia. Chi cede per strada, invece, è il petrolio con il Wti che al termine degli scambi ha registrato una perdita dello 0,21% a 41,02 dollari.
La settimana della Borsa
La settimana della Borsa è stata condizionata dalla tensione tra Usa e Cina, ma anche dall’accordo sul Recovery Fund. La conclusione è stata negativa ed è alto il rischio di una apertura in rosso visto il timore di un possibile ritorno dei contagi con molti Paesi che stanno richiudendo per un numero elevato di casi.