Crollo delle Borse: sprofonda quella di Milano. Ecco cosa sta succedendo e cosa si rischia

Crollo delle Borse: sprofonda quella di Milano. Ecco cosa sta succedendo e cosa si rischia

La Borsa di Milano oggi sprofonda e perde il 4,2%. In caduta tutte le borse europee per le conseguenze statunitensi.

Apre in caduta Piazza Affari continuando a registrare un dato negativo tra i listini dell’Europa, tutti in discesa. La Borsa di Milano perde il 4,2% mentre Londra perde l’1,7%, Parigi il 2% e Francoforte il 2,2%.
Sul listino milanese raffica di sospensioni al ribasso con Bper (-8,7%), Mps (-8,9%), Mediobanca (-5,7%), Mediolanum (-5,5%), Nexi (-4,7%), Poste (-4,8%), Tim (-5,1%) e Banca Generali (-4,6%) tutte in asta di volatilità mentre Fineco, Intesa, Unicredit, Cnh e Tenaris registrano ribassi superiori al 5%.

L’avvio in discesa per Piazza Affari è motivato dai timori per le conseguenze dell’inatteso fallimento della banca Usa Silicon Valley Bank, nonostante le autorità americane abbiano cercato di rassicurare gli investitori ed evitare una crisi di sistema con il loro intervento. Anche il Btp avanza a fatica con uno spread di sei punti base a quota 186, conseguenza di un ammorbidimento della Bce sui tassi.

borsa azioni grafico

Gli effetti del fallimento della Svb

Crollano i rendimenti dei titoli di Stato in tutto il mondo, con gli investitori che scommettono su una virata nella politica monetaria restrittiva delle banche centrali per evitare i rischi legati al fallimento della Silicon Valley Bank. Gli strappi più importanti si registrano sui titoli di Stato a due anni dell’Eurozona, con il rendimento del Bund tedesco che scende di 44 punti base e quello dell’Oat francese di 46 mentre per il Btp il calo è ‘contenuto’ a 29 punti. Gli effetti si vedono anche sull’euro che riduce allo 0,25% il rialzo sul dollaro, con cui scambia a 1,067.

Come riporta Bloomberg, l’intervento del governo americano che promette tutti i depositi nella banca che ha subito il fallimento saranno rimborsati, sembra aver fatto riprendere un po’ fiducia a Wall Street. Inoltre, la Goldman Sachs non prevede più alcun aumento dei tassi di interesse da parte della Fed in marzo in seguito allo stress sul sistema bancario, emerso con Svb. La filiale britannica della Silicon Valley Bank Uk ( per la quale la Bank of England ha chiesto lo stato di insolvenza dopo il crack) è stato venduto a Hsbc, uno dei gruppi bancari più grandi al mondo.

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