Borse 11 febbraio. Piazza Affari ritorna in positivo. Ancora in discesa lo spread.
MILANO – Borse 11 febbraio. Una penultima seduta settimana poco movimentata per i mercati del Vecchio Continente. Dopo tre giorni in discesa, Piazza Affari ha chiuso con un leggero rialzo. Andamento che potrebbe essere confermato anche nella giornata di venerdì 12, ma non si esclude una nuova accelerata in caso di giuramento del governo Draghi.
L’ex presidente della Bce resta un fattore molto importanti per i mercati e un suo arrivo a Palazzo Chigi potrebbe portare i mercati in rialzo e lo spread ancora più giù. A pesare in positivo sull’andamento odierno sono state sicuramente le stime dell’Unione Europea sul Pil.
Borse 11 febbraio, Piazza Affari in positivo
Piazza Affari ritorna in positivo dopo tre giorni complicati. Milano ha registrato un +0,18%. Tra i listini da segnalare un calo di UniCredit (-3,2%) dopo i conti del 2020 pubblicati nella giornata di mercoledì 10 febbraio. La migliore in questa giornata è stata Francoforte (+0,79%). In leggero rialzo anche Londra (+0,08%), mentre Parigi ha registrato un calo dello 0,02%.
In Asia una giornata senza particolari sussulti. La chiusura per festività di Tokyo e Shanghai ha portato Hong Kong a chiudere con un rialzo dello 0,48% e a Seul ad essere invariato. Chiusura contrastata a Wall Street. Il Dow Jones ha perso lo 0,02%, il Nasdaq guadagnato lo 0,38%.
Spread in calo
Ritorna in calo lo spread. Il differenziale, in attesa di capire il futuro del governo e di Mario Draghi, ha chiuso intorno ai 91 punti con il decennale allo 0,46%, ai minimi da diversi anni. Il Bitcoin è ritornato a correre con una chiusura sopra i 45mila dollari.
L’euro è passato di mano a 1,2129 dollari e 127,02 yen. Per quanto riguarda il petrolio, il Wti in scadenza a marzo ha registrato un calo dello 0,22% terminando la giornata a 58,55 dollari.