Borse 14 dicembre 2020, l'andamento della giornata dei mercati
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Direttore: Alessandro Plateroti

Borse 14 dicembre, Piazza Affari in rialzo. L’allarme dell’Istat: “A rischio chiusura 17mila imprese”

Grafico Borsa

Borse 14 dicembre. Gli indici aprono la settimana in positivo. L’Istat lancia l’allarme: “A rischio chiusura 17mila imprese”.

ROMA – Le Borse di lunedì 14 dicembre chiudono in positivo, ma in Italia è allarme lavoro. Secondo l’ultimo report dell’Istat, sono 17mila le imprese che potrebbero non aprire più per la crisi innescata dall’emergenza coronavirus.

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Numeri confermati anche dalle file registrate davanti alla mense. A Milano, come riportato dal Corriere della Sera, si sono registrate code nei pressi della Caritas con i religiosi che hanno parlato di una presenza maggiore di anziani e famiglie.

Borse 14 dicembre, Piazza Affari in positivo

Chiusura in positivo per Piazza Affari in questa prima giornata della settimana dei mercati. Milano ha guadagnato lo 0,27%, riducendo i guadagni sul finale di seduta. Peggio dell’indice italiano solo Londra (+0,24%). Crescita più forte di Parigi (+0,37%) e Francoforte (+0,87%).

Andamento contrastato nel Vecchio Continente. Il Dow Jones ha lasciato per strada lo 0,62%. Chiusura in positivo, invece, per il Nasdaq che ha guadagnato allo 0,50%. La giornata di mercati si era aperta con il rialzo di Tokyo (+0,3%) e Shanghai (+0,66%) e il rosso di Hong Kong (-0,27%) e Seul (-0,28%).

Wall Street
Wall Street

Spread stabile

Giornata stabile per lo spread. La chiusura è stata fatta in area 114 punti base, con il rendimento decennale allo 0,506%. L’euro è passato di mano a 1,2139 dollari, cifra più alta rispetto alla scorsa settimana.

Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio ha chiuso in calo. Il contratto Wti, in scadenza a gennaio, ha visto un calo dello 0,86% a 46,17 dollari. In leggero ribasso anche il Brent, ritornato sotto quota 50 dollari al barile.

I mercati in tempo reale

Draghi: “Urgente agire”

Una situazione economica molto grave che ha portato Mario Draghi, nel suo intervento al G30, a chiedere di agire perché “il problema è peggiore di quel che appare e le autorità devono agire urgentemente“. “Stiamo per entrare in una nuova era – ha detto l’ex presidente della Bce, riportato da Il Fatto Quotidianonelle quali saranno necessarie scelte che potrebbero cambiare profondamente le economie“.

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ultimo aggiornamento: 14 Dicembre 2020 23:32

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