Borse 14 ottobre, Piazza Affari chiude in positivo. Tokyo in lieve rialzo.
MILANO – Borse 14 ottobre. Giornata contrastata per i mercati Europei. Milano è stata la migliore, ma il coronavirus e il rischio di un nuovo secondo lockdown non fa bene ai listini. Il Covid-19 fa paura ai mercati e i la settimana rischia di chiudersi in negativo.
Borse 14 ottobre, Piazza Affari chiude in positivo
La chiusura in negativo di Wall Street non ha avuto effetti su Tokyo. L’indice giapponese ha terminato la seduta con un rialzo dello 0,11% rispetto al giorno precedente. In negativo, invece, Hong Kong (-0,03%) e Shanghai (-0,57%). Chiusa Seul.
Andamento contrastato per il Vecchio Continente. Trascinata da Atlantia, Piazza Affari ha guadagnato lo 0,25%. In positivo anche Francoforte (-0,03%), mentre Londra (-0,58%) e Parigi (-0,12%) chiudono in rosso.
Chiusura in rosso, invece, per Wall Street. La peggiore è stata il Nasdaq che ha lasciato per strada lo 0,80%. Il Dow Jones, invece, ha perso lo 0,58%.
Spread stabile
Giornata stabile, invece, per lo spread. La chiusura è stata fatta a 122 punti base con il rendimento decennale sotto la soglia dello 0,65%. L’euro passa di mano a 1,1769 dollari e 123,70 yen. Dollari/yen 105,11.
Per quanto riguarda le materie prime, si è mosso in positivo il Wti con il prezzo del gregge a 40,88 dollari (+1,69%).
Istat: “Economia sommersa vale 211 miliardi”
E’ stato pubblicato il nuovo rapporto sull’Istat sull’economia sommersa e illegale. Nel 2018 questo settore si è attestato intorno a 211 miliardi di euro, con un valore dell’11,9% del Pil. Da segnalare una riduzione rispetto al 2017, quando era 3 miliardi in più.
Secondo quanto precisato dal documento, riportato dall’Ansa, nel 2018 le unità di lavoro illegali sono stati 3 milioni e 652 mila. Un dato in calo rispetto al 2017 quando si avevano 70mila unità in più. Dati che preoccupano e non poco, anche se il Governo spera con le proprie decisioni di combattere questa economia.
