Delphine d’Amarzit presidente e amministratore delegato di Euronext Parigi. E’ la prima donna alla guida della Borsa francese.
MILANO – Delphine d’Amarzit presidente e amministratore delegato di Euronext Parigi. La manager è diventata la prima donna a guidare la borsa francese.
Si tratta della seconda figura femminile alla guida di un indice in questa federazione che comprenderà in futuro anche Piazza Affari. Ai vertici delle borse di Amsterdam e Lisbona, infatti, ci sono due donne.
Borse 18 gennaio, apertura mista per gli indici del Vecchio Continente
Il cambio ai vertici della Borsa francese non sembra aver influito sull’andamento dell’indice transalpino. Parigi ha chiuso la prima seduta settimanale con un rialzo del +0,1%. Bene anche Francoforte (+0,44%), in rosso Londra (-0,2%).
La Maglia Rosa di questa giornata è stata Milano con un rialzo dello 0,53%. A Piazza Affari i fari erano puntati su Stellantis. Il nuovo gruppo automobilistico nel suo esordio in Borsa ha registrato una crescita del 7,6.
La settimana si era aperta con un andamento contrastato in Asia. In calo sia Tokyo (-0,97%) che Seul (-2%). In rialzo, invece, Shanghai (+0,84%) e Hong Kong (+0,74%). A Wall Street chiusura in rosso sia per il Dow Jones (-0,57%) e il Nasdaq (-0,87%).
Spread stabile, vola il Pil cinese
Giornata stabile per lo spread. La chiusura del differenziale, in attesa di conoscere il destino del governo italiano, è stata a 111 punti con il decennale allo 0,6%.
Continua a volare, invece, la Cina. Il Pil del Paese ha registrato un rimbalzo del 6,5% annuo nel quarto trimestre, confermandosi l’unica nazione a crescere in questo periodo di pandemia. L’euro ha chiuso in calo. La moneta europea è passata di mano a 1,2070 dollari.
Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio ha chiuso in rosso. Il contratto Wti e il Brent hanno perso circa il 2,3% a testo. Il primo è scambiato a 52,32 dollari al barile, il secondo a 55 dollari. In rialzo, invece, l’oro che ha chiuso la seduta a +0,4% a 1,837 dollari l’oncia. .