Borse 22 settembre 2020. I listini sono ritornati (in parte) a correre dopo il crollo di lunedì.
MILANO – Borse 22 settembre 2020. Giornata chiave per i listini dopo il crollo di lunedì. E’ stato un inizio di settimana nero per i mercati con la paura dei contagi che continua ad avere degli effetti negativi sull’andamento degli indici mondiali. La situazione in questo martedì sembra essere leggermente migliore anche se si tratta di un rimbalzo previsto dopo il lunedì nero.
Borse 22 settembre 2020, listini in recupero
Il lunedì nero ha portato ad un rimbalzo nel Vecchio Continente. Dopo una prima parte di giornata sopra l’1%, Milano ha rallentato chiudendo a 0,54%. La migliore è stata Londra che ha guadagnato lo 0,9%. Bene anche Francoforte (+0,63%) mentre lascia per strada lo 0,4%.
Dopo un’apertura in rosso, Wall Street ha chiuso in positivo. Il Dow Jones ha registrato un aumento dello 0,52% mentre il Nasdaq dell’1,71%. Tensioni che pesano sui listini asiatici. In attesa di Tokyo (chiuso per festività), hanno tutti chiusi in rosso. Tracollo di Seul che ha lasciato per strada oltre il 2% in un martedì molto difficile.
Spread i minimi
Continua la discesa dello spread che ha chiuso a 136 punti base, ai minimi da metà agosto con il rendimento decennale italiano che è allo 0,869%. In leggera flessione l’euro. La moneta unica è passata di mano a 1,1713 dollari.
Tra le materie prime bisogna registrare un leggero incremento del prezzo del petrolio che è di 39,56 dollari con una crescita dello 0,64%.
Powell: “Ripresa economica molto incerta”
Sulla ripresa economica si è soffermato anche Jerome Powell, presidente della Fed: “Sarà una ripartenza lunga e molto incerta e dipende dal coronavirus. La Fed farà tutto quello che può per tutto il tempo necessario. C’è stato un recupero del mercato del lavoro, ma restano ancora 11 milioni di americani disoccupati, numero superiore a quello precedente all’emergenza del Covid-19“.
