Borse 23 ottobre, Piazza Affari chiude in positivo. Male Parigi e Francoforte.
MILANO – Borse 23 ottobre. Si chiude una settimana molto difficile per i mercati. L’attesa dell’accordo tra repubblicani e democratici sul rilancio dell’economia statunitense e l’aumento dei contagi continuano a pesare sui listini.
L’ultima giornata per i mercati si è chiusa in positivo, soprattutto nel Vecchio Continente. Una leggera spinta nonostante la continua risalita dei contagi. Una crescita che resta in forte dubbio per il rischio di un nuovo lockdown. L’Italia potrebbe ritornare ad una serrata per consentire al sistema sanitario di respirare. Uno scenario che rischia di mettere a serio rischio l’economia.
Borse 23 ottobre, Piazza Affari apre in positivo
L’andamento positivo di Wall Street ha permesso alla maggior parte dei mercati asiatici di terminare in positivo la settimana positivo. Tokyo ha guadagnato lo 0,18%. Bene anche Hong Kong (+0,35%). In negativo Shanghai (-1,04%).
Dopo un’apertura contrastata, gli indici europei sono riusciti a chiudere in positivo. Milano ha guadagnato l’1,09%. La migliore è stata Madrid (+1,42%). Crescita importante di Parigi (+1,2%) e Londra (+1,27%). Più cauto, invece, Francoforte (+0,84%).
Dando uno sguardo, invece, all’andamento di Wall Street, la chiusura è stata contrastata. Guadagna lo 0,37% il Nasdaq, mentre lascia per strada lo 0,10% il Dow Jones.
Chiusura in calo per lo spread
Dopo un periodo non semplice, lo spread ritorna a calare. La chiusura del differenziale è avvenuta a 133 punti base. L’euro passa la mano a 1,1843 dollari. Poco mosso l’oro che resta a quota 1900 dollari. Chiusura stabile, invece, per il petrolio. 40,5 dollari per il contratto Wti.
S&P conferma il rating italiano
E’ stato confermato il rating italiano da Standard and Poor’s. Nell’ultimo documento dell’agenzia di rating, riportato dall’Ansa, il rating del nostro Paese è rimasto BBB, con l’outlook che è passato da negativo a stabile.
Un dato che ribadisce la ripresa della nostra economia. E, proprio per questo, il Governo vorrebbe evitare un nuovo lockdown generalizzato.