Borse 27 ottobre, listini Ue chiudono in negativo. Tokyo in rosso. Wall Street contrastata

Borse 27 ottobre, listini Ue chiudono in negativo. Tokyo in rosso. Wall Street contrastata

Borse 27 ottobre, chiusura in negativo per i listini europei. Tokyo lascia per strada lo 0,04%.

MILANO – Borse 27 ottobre. I mercati hanno tentato (inutilmente) un rimbalzo dopo la giornata di apertura negativa. L’aumento dei contagi, i rischi di un nuovo lockdown e il mancato accordo negli Usa tra repubblicani e democratici sugli stimoli continuano a pesare sui listini mondiali. Gli indici chiudono in rosso, con la settimana che si preannuncia molto complicata. .

Borse 27 ottobre

La giornata si è aperta con il rosso dei mercati asiatici. L’unico in positivo è stato Shanghai. L’indice cinese ha guadagnato lo 0,1%. Chiusura in rosso, invece, sia per Tokyo (-0,04%) che per Hong Kong (-0,54%).

Dopo un inizio positivo, i mercati del Vecchio Continente hanno chiuso in negativo. Male Parigi che ha lasciato per strada l’1,77%. Leggermente meglio anche se sempre in rosso Milano (-1,51%) e Londra (-1,09%). Il migliore è stato Francoforte con una perdita dello 0,97%.

Borsa Milano

Chiusura contrastata per Wall Street. Al termine della sessione, il Dow Jones ha ceduto lo 0,80%. Andamento completamente opposto, invece, per il Nasdaq, registrando una crescita dello 0,64%.

I mercati in tempo reale

Poco mosso lo spread, oro in rialzo

Poco mosso lo spread in questa seconda giornata dei mercati. Il differenziale si è fermato a 131 punti base, con il rendimento del decennale intorno allo 0,7%. Nella giornata il Tesoro ha collocato 750 milioni di euro di Btp a 5 anni. Questi sono stati indicizzati all’inflazione a rendimento lordo di -0,15% e 2,5 miliardi di euro di Ctz. Scadenza fissata a settembre 2020, con rendimento di -0,265% per 2,5 miliardi di euro.

Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio riprende la sua crescita. Il Brent (consegna a dicembre) ha guadagnato 58 centesimi, terminando la seduta a 41,03 dollari. Meglio il Wti che ha chiuso a 39,25 dollari (68 centesimi). Continua la crescita l’oro. Il metallo (consegna immediata) ha avuto un rialzo dello 0,25%, terminando la seduta a 1.910 dollari l’oncia.