Borse 29 marzo, Piazza Affari apre la settimana in positivo. Lo spread resta stabile in area 96 punti.
MILANO – Borse 29 marzo. La settimana del Vecchio Continente si è aperta in modo contrastato. La spinta dell’ultima seduta per le parole di Joe Biden si è spenta in questa prima seduta.
Il rischio di un nuovo lockdown e la ripresa economica lenta continuano a pesare sull’andamento dei listini. Il cambio di passo potrebbe arrivare solamente con il passare delle settimane. La primavera e le temperature più calde, infatti, potrebbero portare ad un calo dei contagi e, di conseguenza, ad una ripresa importante dell’economia in questo secondo trimestre.
Borse 29 marzo, Piazza Affari in positivo
Per Piazza Affari, dopo una giornata contrastata, ha registrato un rialzo dello 0,12%. Una cifra sicuramente più bassa rispetto alle aspettative. La migliore nel Vecchio Continente è stata Francoforte con una crescita dello 0,47%. Bene anche Parigi (+0,45%), mentre Londra ha registrato un calo dello 0,07%.
La settimana dei mercati si era aperta con un andamento contrastato in Asia. Tokyo ha guadagnato lo 0,71%. Bene anche Shanghai (0,5%), Hong Kong (+0,01%) è rimasta più o meno invariata. Chiusura in rosso, invece, per Seul (-0,16%). Un trend che potrebbe essere confermato anche nella seconda giornata dei mercati. Il Nasdaq ha perso lo 0,60%, mentre il Dow Jones ha guadagnato lo 0,30%.
Spread stabile, euro in calo
Per lo spread una apertura settimanale stabile. Il differenziale ha chiuso in area 96 punti. Per l’euro, invece, nuova seduta in calo. La moneta europea è passata di mano a 1,1775 dollari e 128,90 yen.
Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio ha registrato un calo dopo lo sblocco del canale di Suez. Il contratto Wti, in scadenza a maggio, ha registrato un calo dello 0,2% chiudendo a 60,8 dollari al barile. Male anche il Brent, che ha perso lo 0,4% a 64,3 dollari al barile.