Borse 3 novembre, mercati Ue in rialzo. Gentiloni: “Misure restrittive avranno un impatto sull’attività economica”

Borse 3 novembre, mercati Ue in rialzo. Gentiloni: “Misure restrittive avranno un impatto sull’attività economica”

Borse 3 novembre 2020, Piazza Affari chiude in positivo. I timori dell’Eurogruppo sull’economia del Vecchio Continente.

MILANO – Borse 3 novembre 2020. Giornata di attesa per i mercati. Le elezioni negli Usa e il giudizio Moody’s sul rating italiano a mercati chiusi hanno portato i listini in positivo. A pesare è il coronavirus e il rischio di ulteriore chiusure.

Borse 3 novembre 2020

Chiusura in positivo per i mercati asiatici. Con Tokyo e Seul fermi per festività, la spinta è arrivata da Hong Kong e Shanghai. I due indici hanno guadagnato rispettivamente il 2,1% e l’1,42%.

In attesa del giudizio di Moody’s, Piazza Affari chiude in positivo. Milano ha guadagnato il 3,19%. Bene anche gli altri indici principali: +2,47% Francoforte, +2,44% Parigi e +2,33% Londra.

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Gentiloni: “Pesa l’incertezza della durata della seconda ondata”

Nel pomeriggio di martedì 3 novembre 2020 si sono riuniti i ministri delle Finanze dell’Eurogruppo per fare il punto della situazione. “La recente accelerazione nella diffusione del virus e le nuove misure di contenimento hanno ulteriormente accresciuto l’incertezza ed è probabile che pesino sulla ripresa”, si è detto a Bruxelles.

Dopo la riunione il commissario Gentiloni ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa: “Le nuove misure restrittive decretate dai singoli esecutivi per combattere la pandemia avranno un impatto sull’attività economica – le parole dell’ex premier italiano riportate da La Repubblicada un lato le conseguenze potrebbero essere meno forti rispetto alla primavera visto che siamo meglio preparati di qualche mese fa. Tuttavia pesa l’incertezza che circonda la durata della seconda ondata“.

Grande attesa per le previsioni economiche d’autunno. E’ alto il timore di un nuovo crollo nel quarto trimestre dopo la ripresa estiva. Un calo che potrebbe portare ad una crescita meno forte di quanto sperato. I dati saranno svelati nella giornata di giovedì 5 novembre 2020 dallo stesso Paolo Gentiloni. E il commissario ha deciso di non svelare nulla .