Borse 7 luglio, Milano chiude in positivo. Spread in area 100 punti

Borse 7 luglio, Milano chiude in positivo. Spread in area 100 punti

Borse 7 luglio, Milano è ritornata in positivo in questa terza seduta. Lo spread resta stabile.

MILANO – Borse 7 luglio. E’ stata una giornata in positivo per i mercati in attesa delle indicazioni che dovrebbero arrivare nelle prossime ore dalla Fed. Intanto, però, i listini hanno segnato un leggero rialzo in un periodo non semplice per gli indici.

La variante Delta, infatti, continua a far paura e non si escludono in futuro ulteriori restrizioni per evitare una ripresa dell’epidemia. Incertezze che non fanno sicuramente bene ai mercati. Le buone notizie riguardano sicuramente i dati che arrivano dagli ospedali e dai decessi. Questo dovrebbe consentire, comunque, evitare misure molto dure e non si esclude una ripartenza dell’economia.

Borse 7 luglio, Piazza Affari in positivo

Dopo un martedì molto complicato, Milano è ritornata in positivo con un andamento molto cauto. Piazza Affari ha guadagnato lo +0,12%. La migliore di questa seduta è stata Francoforte con un guadagno dello 0,96%. In parità, invece, Parigi, mentre Londra ha registrato un +0,29% rispetto alla giornata precedente.

La giornata si è aperta con il consueto andamento contrastato in Asia. L’unica in rialzo in questa sessione è stata Shanghai con un guadagno dello 0,67%. In rosso, invece, tutti gli altri indici: Tokyo (-0,96%), Seul (-0,6%) e Hong Kong (-0,53%). Un trend che rischia di essere confermato anche giovedì viste le difficoltà registrate a Wall Street. Il Nasdaq ha guadagno lo 0,01%, mentre il Dow Jones lo 0,30%.

Wall Street

I mercati in tempo reale

Spread stabile

Continua ad essere stabile lo spread. La chiusura anche questa volta è stata fatta in area 100 punti, con il decennale che si è confermato allo 0,74%. L’euro, invece, continua ad essere ai minimi ormai dai tre mesi nei confronti del dollaro con una chiusura a 1,1791. La moneta europea è passata di mano a 130,54 yen.

Per quanto riguarda il petrolio, il contratto Wti ha perso il 2,7% chiudendo a 71,4 dollari al barile. Il Brent si è assestato a 72,9 dollari con un rosso del 2,2%.