Borse 7 maggio, listini Ue in positivo. Spread in forte rialzo

Borse 7 maggio, listini Ue in positivo. Spread in forte rialzo

Borse 7 maggio, i listini del Vecchio Continente chiudono in positivo la settimana. Lo spread ritorna in forte rialzo.

MILANO – Borse 7 maggio. Una prima settimana del mese molto altalenante per il Vecchio Continente. La pandemia continua a preoccupare, soprattutto la sua mutazione indiana, e il futuro continua ad essere ricco di incognite. Dati negativi arrivano anche dal lavoro americano. Il tasso di disoccupazione ha registrato un incremento del 6%, con la Casa Bianca che ha ammesso di un lavoro importante ancora da fare per abbandonare il momento difficile per la pandemia.

A volare, invece, è l’export della Cina. Nel mese di aprile ha registrato un balzo del 32% rispetto all’anno precedente, superando anche le aspettative degli esperti che si erano fermati al 24%.

Borse 7 maggio, Piazza Affari in positivo

Per Piazza Affari una chiusura della settimana in positivo. Milano, nonostante una situazione economica italiana incerta, in questa seduta ha guadagnato lo 0,48%. Peggio ha fatto solo Parigi con un incremento dello 0,45%. Un rialzo importante per Londra (+0,8%) e Francoforte (+1,36%).

Continua ad essere contrastato l’andamento in Asia. Le uniche a chiudere in negativo in questa seduta sono state Hong Kong e Shanghai con un rosso dello 0,13% e dello 0,65%. In positivo, invece, Seul (+0,6%) e Tokyo (+0,09%). Chiusura della settimana positiva anche per Wall Street. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,66% e il Nasdaq lo 0,88%.

I mercati in tempo reale

Wall Street

Spread in rialzo

Lo spread prosegue la sua corsa. Il differenziale ha chiuso la settimana a 118 punti base. In deciso rialzo anche l’euro. La monera europea è passata a 1,2140 dollari e 132,82 yen. Si tratta di un chiaro effetto della crescita della disoccupazione si vede in questo mercato.

Per quanto riguarda le materie prime, i prezzi del petrolio hanno registrato un leggero calo rispetto alla giornata di venerdì. Il contratto Wti, in scadenza a giugno, ha perso lo 0,63% a 64,3 dollari al barile.