Borse 9 agosto, Milano apre la settimana in positivo

Borse 9 agosto, Milano apre la settimana in positivo

Borse 9 agosto 2021, Piazza Affari in positivo. Lo spread chiude stabile in area 101 punti.

MILANO – Borse 9 agosto 2021. Apertura in positivo della settimana in positivo anche se la variante Delta continua a spaventare i mercati. Giornata caratterizzata dalle parole di Janet Yellen, segretaria del Tesoro, riportata da La Repubblica: “Semplicemente alzare il tetto del debito consentirebbe al Tesoro di pagare spese autorizzate già in precedenza. Fallire nel pagamento di queste obbligazioni, causerebbe un danno irreparabile all’economia statunitense e al benessere di tutti gli americani“.

Per quanto riguarda i dati macroeconomici, da segnalare una crescita importante del surplus commerciale tedesco. A giugno si è stabilizzato al 16,3 miliardi rispetto al 15,4 di maggio, con esportazioni aumentate dell’1,3% e le importazioni dello 0,6%.

Milano in positivo

Giornata in positivo per Milano. Piazza Affari in questa prima seduta della settimana ha guadagnato lo 0,54%, confermandosi la migliore nel Vecchio Continente. Bene anche Londra (+0,13%), mentre Francoforte e Parigi hanno chiuso in leggero ribasso perdendo rispettivamente lo 0,09% e lo 0,06%.

La settimana dei mercati si era aperta con un trend contrastato in Asia. Hong Kong ha guadagnato lo 0,37%. Bene anche Shanghai (+0,35%), mentre Seul ha perso lo 0,3%. Tokyo chiusa per festività. Un andamento che rischia di continuare anche nella seconda seduta vista la chiusura mista di Wall Street: il Dow Jones ha perso lo 0,30%, il Nasdaq guadagnato lo 0,16%.

Wall Street

I mercati in tempo reale

Spread stabile

Chiusura stabile per lo spread. Il differenziale ha terminato la seduta in area 101 punti, con il decennale che si è attestato allo 0,56%. Capitolo euro. La moneta europea continua il suo calo iniziato ormai da diversi giorni ed è passata di mano a 1,1740 dollari, ai minimi da quattro mesi.

La variante Delta, invece, continua a mettere paura al petrolio. Una chiusura in questa prima seduta della settimana in negativo: il contratto Wti, in scadenza a settembre, ha perso il 2,74% chiudendo la giornata a 66,41 dollari (durante la sessione ha toccato anche i 65,14 dollari). Male anche il Brent a 68,78 dollari (-2,73%).