Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa interviene sul caso Siri: Arrivarono vari emendamenti, tutti della Lega e tutti sull’eolico.
Intervenuto ai microfoni de il Messaggero, il ministro Costa ha fatto il punto sul caso Siri confermando che al suo Ministero (quello dell’Ambiente), sarebbero arrivati numerosi emendamenti sospetti. Tutti provenienti dalla Lega e tutti sull’eolico.
Sergio Costa: Arrivarono vari emendamenti, tutti della Lega, tutti sull’eolico
“Arrivarono a suo tempo vari emendamenti, tutti della Lega, su tariffe incentivanti per la manovra di bilancio. Tutti sull’eolico. Alla fine li abbiamo respinti, tecnicamente, con pareri motivati perché prevedevano incentivi per impianti in esercizio a carico della collettività e questo non è ammissibile. Li abbiamo tutti reputati non idonei tecnicamente assumendoci la responsabilità di bocciare emendamenti di maggioranza“, ha dichiarato Sergio Costa parlando di quelle che secondo lui sarebbero alcune anomalie riconducibili al caso Siri.
Di Maio insiste, vuole le dimissioni di Armando Siri
Intanto il vicepremier pentastellato Luigi Di Maio continua a chiedere, ormai a pretendere, le dimissioni immediate di Armando Siri dal suo ruolo di sottosegretario almeno fino a quando la giustizia non farà il suo corso facendo luce sulla posizione del senatore del Carroccio.
Anche in occasione delle celebrazioni del 25 aprile Di Maio ha ribadito il suo pensiero mandando un messaggio a Salvini, il quale ha fatto sapere di non essere intenzionato a fare polemica in un giorno che deve essere di festa e unità nazionale.
La questione resta quindi aperta con i due vicepremier ancora ai ferri corti mentre il capo del governo Giuseppe Conte prova, questa volta non senza difficoltà, a fare da paciere tra i due litiganti.