Reddito di cittadinanza, la versione definitiva del testo

Reddito di cittadinanza, la versione definitiva del testo

Dopo il Consiglio dei Ministri, Luigi Di Maio ha presentato l’ultima versione del reddito di cittadinanza.

ROMA -Dopo il Consiglio dei ministri che portato all’approvazione del reddito di cittadinanza e della quota 100, Luigi Di Maio ha presentato l’ultima versione del testo del reddito, provvedimento bandiera del Movimento Cinque Stelle.

L’ultima versione del Reddito di cittadinanza

Nessuna grande sorpresa rispetto alla aspettative della vigilia e alle ultime versioni del testo circolate. Il bonus che è destinato ai residenti in Italia da almeno dieci anni dal momento della presentazione della domanda e con un ISEE inferiore ai 9.360 euro. Il reddito non sarà concesso a chi ha acquistato una moto di cilindrata superiore ai 250 cc nei due anni precedenti alla richiesta o si è intestato una macchina nei sei mesi prima.

Fonte foto: https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/

Ecco come funziona il reddito di cittadinanza

La bozza del reddito di cittadinanza è molto chiara. Il contributo non supererà la soglia dei 9.360 annui ma a questo verrà affiancato un aiuto per le famiglie in affitto per “l’ammontare del canone annuo previsto nel contratto di locazione fino ad un massimo di 3.360 euro all’anno“. Per avere il contributo tutti i maggiorenni del nucleo familiare devono dare la disponibilità immediata al lavoro e l’adesione ad un percorso personalizzato per l’inserimento nel mondo lavorativo.

Nessuna sorpresa per quanto riguarda la durata del reddito di cittadinanza. Il beneficiario dovrà accettare almeno una delle tre offerte di lavoro congrue o solamente la prima se dovesse arrivare oltre i 12 mesi. La proposta nei primi sei mesi sarà fatta massimo a 100 km di distanza dalla residenza mentre superata questa soglia entro i 250 km. Dopo i 18 mesi lavoro dovrà essere accettato in tutta Italia.

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