Brexit, pronto il piano in caso di 'no deal': trasferita la regina Elisabetta
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Brexit, pronto il piano in caso di ‘no deal’: la famiglia reale potrebbe lasciare Londra

Le autorità inglese sono pronti a trasferire i membri della famiglia reale in un posto sicuro in caso di ‘no deal’ sulla Brexit.

LONDRA (INGHILTERRA) – Nelle prossime settimane la regina Elisabetta e tutti i membri della famiglia reale potrebbero lasciare Londra ed essere portati in un posto sicuro. La rivelazione arriva dal Sunday Times. Secondo il giornale britannico, Scotland Yard avrebbe pronto il piano di evacuazione in caso di ‘no deal‘ sulla Brexit.

Un’uscita dall’Europa senza accordo Londra-Bruxelles potrebbe creare diversi disordini nella capitale inglese e così è pronto un piano per salvaguardare la regina e tutti gli altri membri. Al momento si tratta di una semplice ipotesi che non trova conferme ufficiali ma sicuramente le prossime settimane saranno decisive per capire meglio il futuro dell’intera nazione.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Theresa_May
Theresa_May

Brexit, Theresa May chiede aiuto a Corbyn: “E’ una battaglia per l’intera Gran Bretagna”

I prossimi giorni saranno decisivi per il futuro della Gran Bretagna con Theresa May che non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro. In un’intervista al Sunday Telegraph la premier britannica ha confermato la sua intenzione di rispettare i tempi previsti per il divorzio dall’Unione Europea, che dovrebbe avvenire entro il 29 marzo.

Proprio per questo chiede aiuto alle opposizioni e in particolare Jeremy Corbyn per portare Bruxelles a ritrattare l’accordo trovato in precedenza. “Si tratta – afferma la May riportata dall’ANSAdi una battaglia per la Gran Bretagna“.

Settimane decisive per il futuro dell’intera Inghilterra. La fase di stallo tra Londra e Bruxelles continua con la possibilità del no deal che sembra sempre più reale. Theresa May spera di trovare un accordo il prima possibile con l’Unione Europea per rinegoziare l’intesa bocciata dalla Camera dei Comuni. Ma se così non fosse le strade sarebbero due: o rinviare l’uscita (emendamento bocciato dal Parlamento) oppure rispettare i tempi previsti senza fumata bianca.

fonte foto copertina https://twitter.com/XinhuaItalia

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 3 Febbraio 2019 12:39

Ong un rischio per la sicurezza, l’Italia può bloccarle in mare: la strategia del Viminale

nl pixel