Drammatico lutto nel mondo della musica: il settore piange la dipartita di Brian Wilson, fondatore dei Beach Boys, all’età di 82 anni.
Dopo la morte di Domenico Gigi Canu, celebre chitarrista dei Planet Funk, ecco un altro lutto drammatico nel mondo della musica. L’intero settore piange, infatti, la scomparsa a 82 anni del mitico Brian Wilson, fondatore dei Beach Boys, uno dei più grandi artisti capaci di influenzare il genere pop e rock.
Morto Brian Wilson: l’annuncio
Sono ore di grande tristezza per l’intero mondo della musica: è morto Brian Wilson, fondatore dei Beach Boys. Ad annunciare la dipartita dell’uomo all’età di 82 anni è stata la sua famiglia tramite i canali ufficiali: “Abbiamo il cuore spezzato nell’annunciare che il nostro amato padre Brian Wilson è morto. Non abbiamo parole in questo momento. Per favore, rispettate la nostra privacy in questo momento, poiché la nostra famiglia è in lutto. Ci rendiamo conto che stiamo condividendo il nostro dolore con il mondo. Amore e misericordia”, le parole apparse su Instagram in un post che ha raccolto immediatamente decine e decine di messaggi d’affetto.
Il successo dei Beach Boys
Insieme ai cugini Mike Love e Al Jardine, i fratelli Wilson fondarono nel 1961 il gruppo che inizialmente si chiamava The Pendletones, poi diventato il celebre The Beach Boys. In breve tempo, Brian si affermò come autore e produttore di brani che hanno fatto la storia. Tra questi ricordiamo Surfin’ U.S.A., California Girls, I Get Around, Wouldn’t It Be Nice, e God Only Knows.
Nel corso della sua lunga carriera, Wilson ha influenzato generazioni di musicisti tra cui i Beatles e i Radiohead dando un’evoluzione netta al mondo del pop.
L’uomo ha avuto negli anni anche momenti difficili tra depressione e uso di droghe. Più di recente, con l’album Brian Wilson Presents Smile, completato nel 2004, l’uomo vinse il suo primo Grammy.
