Il noto imprenditore e manager di successo Flavio Briatore ha avuto modo di commentare le recenti mosse di Maurizio Landini in tema sciopero.
Dopo essersi interessato al caso della famiglia nel bosco con tanto di proposta personale, Flavio Briatore è tornato protagonista di tematiche molto attuali ed in particolare a proposito dell’ennesimo sciopero organizzato dalla CGIL e da Landini, oltre che in generale della situazione economica in cui versa l’Italia.
Flavio Briatore e gli italiani che non arrivano a fine mese
Intervenuto in collegamento su Rete 4 con la trasmissione condotta da Paolo Del Debbio, ‘Dritto e Rovescio’, Flavio Briatore ha detto la sua sul momento storico dell’Italia con particolare riferimento al settore imprenditoriale ma in generale a come stiano vivendo i cittadini. “La gente non ha soldi e fa fatica ad arrivare a fine mese”, ha detto subito il noto manager.
“Ti faccio un esempio: un manager nostro che prende 4.000 euro al mese all’azienda costa 11mila euro, capisci bene che una proporzione di questo costo qui debba andare alla gente? Siamo in un Paese che spende troppo e butta via i soldi”, ha aggiunto portando a galla un esempio pratico.
Il focus sugli scioperi e la stoccata a Landini
Successivamente, il focus di Briatore si è spostato sullo sciopero indetto per la giornata di venerdì 12 dicembre e in generale sulle manifestazioni sempre più numerose: “Ormai i sindacati non hanno più ragione di esistere“, ha detto l’imprenditore. “Perché loro dovevano scioperare quando ad esempio hanno sfilato dall’Italia aziende come la Fiat che è andata a fare Stellantis, la Magneti Marelli che è andata fuori dall’Italia, lì dovevano far scioperare, non adesso. Lì non c’era nessuno, noi eravamo un paese industriale che produceva milioni e milioni di autovetture e non produciamo più niente, abbiamo la gente in cassa integrazione”.
Il discorso, che sa tanto di sfogo, di Briatore è poi andato avanti: “Perché lì non c’erano loro a far scioperare quando a un certo punto queste aziende qui sono state sfilate dall’Italia e sono andate all’estero? Tutta questa gente qui non serve più, io fossi in Landini darei le dimissioni, perché non ne hanno azzeccata una. Anche i lavoratori che danno fiducia a questa gente qui non sono rappresentati”, ha detto a ‘Dritto e Rovescio‘.
"Ormai i sindacati non hanno più ragione di esistere.
— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) December 11, 2025
Io fossi in Landini darei le dimissioni!"
Flavio Briatore a #drittoerovescio pic.twitter.com/36eoQZ6OJj
