Bruxelles, ok definitivo a sussidi rete elettrica italiana
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Direttore: Alessandro Plateroti

Bruxelles, ok definitivo a sussidi rete elettrica italiana

Lampadine energia

Benestare UE per quasi 18 miliardi al Governo italiano, finalizzati alla rete elettrica e ad un sistema centralizzato di stoccaggio dell’energia.

In base alle norme comunitarie sugli aiuti Stato, la Commissione europea ha approvato un regime italiano da 17,7 miliardi di euro. Il sussidio servirà per sostenere la costruzione e gestione di un sistema centralizzato di stoccaggio dell’energia elettrica.

Alta tensione, elettricità, scossa,

La misura UE

La novità che arriva da Bruxelles è stata data in queste ore con la Commissione europea che ha approvato aiuti pari a quasi 18 miliardi. La misura è valida per il raggiungimento degli obiettivi del pacchetto UE Green Deal e Fit for 55, che consente l’integrazione delle fonti di energia rinnovabili nel sistema elettrico italiano. L’annuncio è stato dato, come detto, dallo stesso esecutivo UE.

In una nota si legge: “Il regime notificato dall’Italia sosterrà la costruzione di impianti di stoccaggio dell’energia elettrica con una capacità congiunta superiore a 9 GW/71 GWh“, le parole da Bruxelles.

Da quanto si apprende, il regime di sussidio durerà fino al 31 dicembre 2033. Con tale misura si vuole facilitare l’ingresso delle rinnovabili nel sistema elettrico italiano.

A produrre energia elettrica sono le FER che, erò, non sempre riescono a farlo nei momenti di maggiore domanda della stessa. Tali sistemi di accumulo di energia elettrica consentono di immagazzinare l’elettricità in eccesso nei momenti di sovragenerazione e di utilizzarla nei momenti di scarsità. In questo modo si riduce la decurtazione delle FER e la necessità di produrre elettricità aggiuntiva attraverso centrali elettriche programmabili ma inquinanti, come ad esempio con le centrali a combustibili fossili.

Come avverranno i pagamenti

La decisione della Commissione europea avverrà sotto forma di pagamenti annuali a copertura dei costi di investimento e di esercizio per gli sviluppatori di stoccaggio di energia elettrica. Le aziende che ne beneficeranno saranno scelte tramite procedura di gara competitiva, trasparente e senza discriminazione alcuna, nella quale gli sviluppatori di stoccaggio di energia elettrica competeranno con offerte relative all’importo più basso di aiuto richiesto per volume offerto in termini di capacità dell’impianto.

Il regime sarà accessibile per tutte le tecnologie che soddisfano i requisiti di prestazione stabiliti dal gestore italiano del sistema di trasmissione, nonché approvati dall’Autorità di regolazione dell’energia italiana. L’elenco delle tecnologie di stoccaggio dell’elettricità ammissibili subirà una revisione ogni due anni, in modo tale da poter riflettere sugli sviluppi tecnologici. Allo stato attuale, le tecnologie ammissibili includono lo stoccaggio elettrochimico con ioni di litio e gli impianti di stoccaggio con pompaggio idroelettrico.

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ultimo aggiornamento: 21 Dicembre 2023 18:33

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