Vaccino, firmato l'accordo tra Bruxelles e la Pfizer: le ultime
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Vaccino, firmato l’accordo tra Bruxelles e la Pfizer. Arcuri responsabile del piano di distribuzione? Mosca, ‘Nostro vaccino efficace al 92 per cento’

Ursula von der Leyen

Via libera di Bruxelles al vaccino Pfizer. In Italia Arcuri sarà il responsabile del piano di distribuzione.

BRUXELLES (BELGIO) – E’ arrivato il via libera di Bruxelles al vaccino Pfizer. La Commissione Europea ha firmato il contratto con l’azienda americana e la Biontech per 300 milioni di dosi.

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Come confermato dalla responsabile della Sanità della Ue, le prime dosi sono attese tra la fine 2020 e inizio 2021. Una piccola luce in fondo al tunnel, ma, al momento, continua a prevalere la massima cautela

Vaccino, in Italia il piano distribuzione affidato ad Arcuri

Il premier Conte ha assicurato che nelle prossime settimane il piano per la distribuzione arriverà in Parlamento. Secondo quanto riferito dall’AdnKronos, a Palazzo Chigi hanno deciso di affidare il ruolo di responsabile del piano al commissario Arcuri.

Una scelta che rischia di portare ad una nuova spaccatura tra maggioranza e opposizione, con Salvini e Meloni che hanno sempre criticato il lavoro dell’amministratore delegato di Invitalia.

Palazzo Chigi
Palazzo Chigi

Mosca: “Nostro vaccino efficace al 92%”

La corsa al vaccino non si ferma. Da Mosca hanno confermato la sicurezza di Sputnik V: “Gli studi hanno ribadito l’efficacia del nostro farmaco di oltre il 90%“. Grande attesa di conoscere i dati. Gli esiti della sperimentazione, come riportato da La Repubblica, potrebbero essere pubblicati al termine di tutti gli approfondimenti.

Buone notizie anche da Moderna. Il vaccino, secondo quanto detto dall’azienda americana, potrebbe essere pronto per fine dell’anno con dosi da 20 milioni.

Garattini: “Si tratta di informazioni via stampa”

Invito alla prudenza da parte di Garattini, presidente e fondatore dell’Istituto Mario Negri: “Si tratta di informazioni via stampa. Noi vorremmo vedere i dati scientifici, perché ci sono ancora diversi punti di domanda […]. Penso che ci possa essere una disponibilità minima nei primi mesi del 2021 e che in primavera si ampli. E speriamo che ci siano diversi farmaci a disposizione”.

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ultimo aggiornamento: 11 Novembre 2020 18:36

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