Sta arrivando la burrasca invernale: una nuova irruzione di aria polare pronta a colpire l’Italia: ecco il parere dell’esperto.
Piccola pausa dal gelo in queste prossime 72 ore ma poi cambia, di nuovo, tutto. L’Italia, infatti, si prepara a far fronte ad una “burrasca invernale” che arriverà poco prima di Natale. A spiegare la situazione, come riportato da Il Giornale, è l’esperto Antonio Sanò, direttore de Ilmeteo.it che ha fatto il punto sul clima nel nostro Paese.
Meteo Italia: 72 ore di alta pressione
Antonio Sanò, direttore de Ilmeteo.it, parlando a Il Giornale, ha spiegato come l’anticiclone di origine oceanica ma con una componente anche africana permetterà di avere un momento mite che, però, durerà soltanto tre giorni. Poi cambierà tutto: “Fino a mercoledì, la presenza dell’anticiclone favorirà generali condizioni di bel tempo con cielo sereno o poco nuvoloso su gran parte delle regioni. Gli anticicloni autunnali e invernali se da un lato non favoriscono precipitazioni, dall’altro invece facilitano la formazione di nebbie o nubi basse”.
In questo senso, particolare focus sulla Pianura Padana e le aree tirreniche settentrionali come la Liguria e la Toscana dove potrebbero esserci situazioni nebbiose e con visibilità limitata anche in pieno giorno. Le temperature potrebbero non essere in grado di superare i 10°C.
Diverso al Centro-Sud dove sole e aria calda in quota favoriranno temperature diurne molto miti e anche di 20°C sulle Isole Maggiori.
“Arriva la burrasca invernale”
Come detto, però, questo momento di alta pressione durerà solo 72 ore. Infatti, da giovedì 19 dicembre aria fredda dal Nord Europa arriverà sul Mediterraneo con l’ingresso di un fronte instabile e venti molto forti. “Tra giovedì e venerdì il tempo peggiorerà via via più diffusamente dal Nord verso il Centro-Sud, si formerà altresì un ciclone che, piuttosto velocemente, attraverserà l’Italia scorrendo lungo il Mare Adriatico”, ha detto l’esperto. Da qui: “È servita così l’ennesima burrasca invernale, questa volta prenatalizia dato che avverrà pochi giorni prima di Natale”, ha aggiunto Sanò.
Attenzione alle precipitazioni con le regioni settentrionali che saranno maggiormente al riparo grazie alla protezione dell’arco alpino, mentre maltempo invernale si verificherà al Centro-Sud dove cadrà la neve a partire dai 700 metri sull’Appenino centrale, dai 1.000 metri di quota al Sud.
