Il cadavere apparterrebbe ad una donna sulla 50ina: dai primi rilievi, pare che la vittima sia deceduta un mese fa.
Una scoperta del tutto inaspettata che ha lasciato sotto shock il villaggio turistico a Capaccio Paestum, in provincia di Salerno. La struttura era chiusa da mesi, ma al suo interno è stato trovato il cadavere – presumibilmente di una donna – in stato di decomposizione.
Il giallo dell’ultimo pasto
Il corpo si trovava in un bungalow di località Torre di Mare. A fare la macabra scoperta venerdì 10 novembre, è stata una delle persone che possiedono una casa vacanze all’interno del villaggio, che resta aperto solo durante la stagione estiva.
Il cadavere in decomposizione è stato trovato in camera da letto, mentre gli unici indizi trovati in cucina farebbero pensare a un ultimo pasto consumato da due persone.
Si presume quindi che la vittima non era sola prima di morire. Dalle prime ricostruzioni, pare che il corpo era nel bungalow da circa un mese.
A chi appartiene il cadavere?
Non è stato ancora possibile confermare l’identità della vittima, ma secondo le prime informazioni pare che nel bungalow di località Torre di Mare sia stato trovato il documento di una 57enne napoletana. Potrebbe quindi essere lei la donna in questione.
Il corpo è stato trasferito all’obitorio dell‘ospedale di Battipaglia: solo i risultati dell’autopsia potranno confermare le cause del decesso, risalendo anche all’identità della persona ritrovata in stato di decomposizione.
Non si esclude nessuna pista al momento, tuttavia pare che dai primi indizi rilevati sulla salma, non ci siano stati segni di violenza. Bisognerà comunque attendere l’esito dei rilievi istologici per poter escludere la pista dell’omicidio.