San Giuliano Terme, trovato cadavere carbonizzato in un campo. E’ lo studente siciliano scomparso da Pisa

San Giuliano Terme, trovato cadavere carbonizzato in un campo. E’ lo studente siciliano scomparso da Pisa

Il cadavere carbonizzato di un uomo è stato trovato a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa. Aperta un’indagine per omicidio.

SAN GIULIANO TERME (PISA) – Giallo a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, dove nella serata di domenica 25 luglio è stato trovato il cadavere carbonizzato di un uomo. La scoperta è stata fatta da una ragazza e la Procura ha aperto un’indagine per omicidio.

Come riportato dall’Ansa, il corpo appartiene ad uno studente siciliano scomparso da Pisa sabato 24 luglio. Non sono chiare le cause della morte e il magistrato ha autorizzato l’autopsia sul corpo. Le piste al vaglio degli inquirenti sono diverse e per questo motivo si preferisce non escludere niente.

Cadavere carbonizzato in provincia di Pisa, indagini in corso

La Procura di Pisa ha aperto un’indagine per accertare meglio quanto successo. L’allarme è stato lanciato da una ragazza che stava facendo una passeggiata in quella zona. Immediato l’intervento da parte personale del 118 e subito dopo sono arrivati anche i carabinieri della stagione di San Giuliano Terme.

Il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso. L’indagine è in corso e gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi. Sul posto sarebbero stati rinvenuti più punti di innesco delle fiamme e per questo motivo si pensa ad un omicidio. Ma i punti da chiarire sono diversi e per questo motivo non sarà semplice risalire alla ricostruzione di quanto successo.

Db Milano 07/10/2009 – Ospedale Niguarda / foto Daniele Buffa/Image nella foto: ospedale Niguarda ambulanza

Il sindaco di San Giuliano Terme: “E’ un episodio grave”

Ferma la condanna anche del sindaco di San Giuliano Terme. “E’ un episodio grave quello che è accaduto nel nostro territorio – ha detto il primo cittadino Sergio di Maio – aspettiamo lo sviluppo delle indagini dei carabinieri del comando provinciale di Pisa per capire cosa è successo, per il momento è prematuro sbilanciarsi“.