Il cadavere di una donna è stato rinvenuto sugli argini del Tevere. Indagini in corso.
ROMA – Il cadavere di una donna è stato rinvenuto sugli argini del Tevere nel giorno di Pasqua. Il corpo senza vita della 59enne romena, secondo quanto raccontato dai quotidiani locali, presentava una ferita alla testa che potrebbe essere stata causata da una rovinosa caduta in terra.
Non ci sono particolari segni di violenza e per questo si pensa ad un decesso per motivi naturali. Ma si attendono i risultati dell’autopsia per accertare meglio le cause della donna.
Indagini in corso
Il cadavere è stato trovato nel giorno di Pasqua. La Procura di Roma ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica di questo incidente anche se si pensa ad una morte provocata da cause naturali.
Il magistrato ha autorizzato l’autopsia per accertare meglio le cause di questo decesso. La ferita presente sulla testa potrebbe essere stata provocata da una rovinosa caduta. Nessuna pista è esclusa con il medico legale che potrebbe effettuare anche il test del coronavirus visto che la vittima è una 59enne senza dimora.
Il corpo di un uomo rinvenuto vicino a Nettuno
Il giorno di Pasquetta il cadavere di un uomo è stato rinvenuto nei pressi della linea ferroviaria Roma-Nettuno. Il magistrato, titolare dell’indagine, ha aperto un’inchiesta per accertare meglio le cause della morte e anche identificare la vittima. Molto probabilmente si tratta di un ragazzo di età compresa tra i 25 e i 30 anni.
Nessuna pista è esclusa dagli inquirenti che stanno facendo tutti i rilievi del caso. Possibile una caduta dal cavalcavia sovrastante. Non è chiaro se si è trattato di un gesto volontario oppure un incidente. Sembra essere esclusa l’ipotesi di un investimento da parte di un convoglio visto che nessun macchinista ha sentito l’urto.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/poliziadistato.it