Calciatore contro i vaccini per il covid-19: “Il mio corpo ha smesso di funzionare normalmente”

Calciatore contro i vaccini per il covid-19: “Il mio corpo ha smesso di funzionare normalmente”

Fumu Tamuzo, ex centrocampista, attribuisce i suoi gravi problemi fisici ai vaccini anti-Covid di BioNTech e Pfizer e avvia una causa legale.

François-Xavier Fumu Tamuzo, ex centrocampista dello Stade Lavallois, ha deciso di portare in tribunale i giganti farmaceutici BioNTech e Pfizer, il calciatore, che non si identifica né con i movimenti no vax né con teorie complottiste, sostiene di aver subito gravi effetti collaterali a seguito delle vaccinazioni anti-Covid, che avrebbero compromesso irreversibilmente la sua carriera sportiva. Questi eventi sono stati dettagliatamente riportati da Gazzetta.it.

vaccino Covid

L’inizio dei problemi: estate 2021

L’estate del 2021 segna una svolta per Tamuzo, con l’assunzione delle prime due dosi del vaccino. In questo periodo, il giocatore inizia a riscontrare i primi problemi fisici, principalmente al ginocchio, come riportato dal quotidiano Le Parisien e riconfermato da Gazzetta.it. La situazione si aggrava marcatamente dopo la terza dose, somministrata a marzo 2022, quando Tamuzo subisce la rottura del tendine d’Achille.

La decisione di chiudere la carriera

Di fronte a queste continue difficoltà fisiche, che vanno dal non riuscire a correre alla fatica nel camminare e nei movimenti quotidiani come salire e scendere le scale, Tamuzo decide di ritirarsi definitivamente dal calcio professionistico all’età di 29 anni. “Vorrei capire perché il mio corpo ha smesso di funzionare normalmente,” ha dichiarato il centrocampista, citando fonti mediche e testimonianze raccolte, tra cui quelle evidenziate da Gazzetta.it.

La prima udienza è prevista per il 2 luglio a Parigi, dove Tamuzo spera di ottenere risposte e possibilmente un risarcimento per i danni subiti, secondo quanto riportato anche da Gazzetta.it. Questo caso mette in luce le complessità legate agli effetti collaterali dei vaccini e la difficile situazione di chi si trova a fronteggiarli.

Attraverso questa causa legale, Tamuzo non solo cerca giustizia personale ma solleva anche importanti questioni sulla sicurezza e la gestione degli effetti collaterali dei vaccini, argomenti di grande rilevanza in un’era pandemica. Gazzetta.it continuerà a seguire il caso, fornendo aggiornamenti e approfondimenti sullo sviluppo della situazione legale.