Calciatore 32enne scomparso: cadavere ritrovato in un fiume

Calciatore 32enne scomparso: cadavere ritrovato in un fiume

Aveva inviato l’ultimo messaggio alla sorella, poi la tragica scoperta: Mitogo viene trovato senza vita in un fiume.

Il 32enne David Garcia Mitogo, attaccante ex nazionale della Guinea Equatoriale, era disperso da 12 giorni. Le ricerche si sono concluse nel più tragico dei modi, dopo il ritrovamento del suo cadavere nelle acque del fiume Avia, in Spagna.

Polizia

Il macabro ritrovamento del corpo da parte della Guardia Civil è avvenuto martedì mattina, 23 maggio. Il cadavere di Mitogo si trovava nel fiume Avia, nella provincia di Ourense, dove nei giorni scorsi era stato ritrovato il giubbotto del suo club, che presumibilmente apparteneva proprio a lui.

Le indagini su Mitogo

David Garcia Mitogo era stato visto l’ultima volta nella giornata di giovedì 11 maggio, in un bar del paese di Arnoia. A confermarlo è stato un suo amico con cui quella mattina stava bevendo qualcosa. L’ipotesi più accreditata per gli inquirenti è quella del suicidio.

Durante le prime ricerche è stato trovato il cellulare del calciatore, nell’area del ponte sul fiume Avia che collega i comuni di Arnoia e Ribadavia, facendo ipotizzare appunto un possibile gesto volontario. Inoltre, persone a lui vicine hanno dichiarato che gli ultimi messaggi ricevuti da Mitogo apparivano come un addio.

I filmati delle telecamere hanno ripreso il 32enne uscire di casa senza nemmeno chiudere la porta. Poi aveva inviato un messaggio alla sorella, che lei aveva definito “allarmante”. Una sensazione che si è trasformata poi in tragica realtà, dopo il ritrovamento del suo cadavere nel fiume.