La situazione legale di Sandro Tonali per calcio scommesse potrebbe costare caro al club Milan, mentre il Newcastle alza la posta.
Il panorama calcistico italiano è nuovamente scosso dalle ondate delle calcioscommesse, con il recente caso di Sandro Tonali che ha gettato una luce inquietante sul Milan da Newcastle. Il giovane centrocampista, confessandosi colpevole di aver piazzato scommesse su alcune partite di Brescia e Milan. Si trova ora nel vortice di una tempesta legale che potrebbe vedere una sospensione prolungata dalla scena calcistica.
Conferenza con la procura federale
Tonali, nell’ambito di un accordo con la procura federale, si appresta a ricevere una sanzione che lo terrà lontano dai campi di gioco per un periodo compreso tra dieci e dodici mesi. Questa misura disciplinare potrebbe estendersi ulteriormente, con sanzioni accessorie che potrebbero prolungare l’assenza fino a venti mesi. L’ufficialità della sospensione è attesa imminente e, se confermata, escluderà Tonali dalla cruciale sfida di Champions League contro il Borussia Dortmund. Mettendo in evidenza l’urgenza dell’UEFA nel mantenere l’integrità del gioco.
Minaccia di azione legale
La notizia ha suscitato una reazione immediata dal Newcastle, che ora minaccia una causa multimilionaria contro il Milan. Questo richiamo legale emergerebbe non appena verrà applicata l’inibizione a Tonali, con il club inglese che punta a un risarcimento significativo. Il Newcastle ha inoltre ribadito che lo stipendio di Tonali, che ammonta a circa 8 milioni di euro, verrà sospeso dal primo giorno di inibizione, una mossa in netto contrasto con l’approccio adottato dalla Juventus nel caso di Fagioli.
La procura FIGC, ora, si trova di fronte a un compito ardito nel cercare una soluzione equa in collaborazione con la Premier League e la Football Association (FA) inglese. Le divergenze nelle regolamentazioni tra le federazioni complicano ulteriormente la situazione, rendendo imperativo trovare una quadra che salvaguardi gli interessi di tutte le parti coinvolte. Assicurando al contempo che l’integrità del calcio rimanga intatta.
In questo scenario tumultuoso, la risoluzione del caso Tonali diventa un banco di prova cruciale per le autorità calcistiche, con l’ombra delle calcioscommesse che continua a minacciare l’essenza stessa del gioco.