Calciomercato, le notizie del 27 gennaio. Mateo Musacchio alla Lazio a titolo definitivo. Fermo il mercato delle ‘big’.
MILANO – Calciomercato, le notizie del 27 gennaio. La chiusura della sessione invernale è sempre più vicina e le trattative si intensificano sempre di più. E’ ufficiale il trasferimento di Mateo Musacchio alla Lazio a titolo definitivo.
La Juventus insiste per Scamacca
In casa Roma resta ancora da decidere la situazione Edin Dzeko. I sondaggi nelle ultime ore non sono mancati, ma non sembrano esserci i margini per una cessione in questo finale di sessione. In Italia ci hanno pensato sia Inter che Juventus.
I bianconeri continuano la loro ricerca di una punta. Viste le difficoltà di arrivare a Dzeko (molto complicato chiudere lo scambio con Bernardeschi n.d.r.), il nome in cima alla lista di Paratici resta quello di Gianluca Scamacca. I contatti con Genoa e Sassuolo continuano e la trattativa potrebbe concludersi anche l’ultimo giorno di mercato. Milan, Napoli e Inter non dovrebbero muoversi in entrata.
Le altre squadre
Se le grandi aspettano, le piccole continuano la ricerca dei nomi giusti per rinforzare le proprie rose. Il puzzle degli attaccanti sembra essere ormai quasi completo. Llorente è un nuovo giocatore dell’Udinese. Il Torino ha chiuso per Sanabria e nelle prossime ore dovrebbe dare il via libera per il trasferimento di Bonazzoli al Crotone. Calabresi vicini a chiudere anche per Samuel Di Carmine dell’Hellas Verona. Per quanto riguarda Cutrone, continua il duello tra Udinese e Parma. Bianconeri in vantaggio, Ducali forti su Man dello Steaua Bucarest e Zirkzee del Bayern Monaco. Il Genoa, in caso di cessione di Scamacca, potrebbe riportare in Italia Niang.
Per il centrocampo il Torino ha ormai praticamente chiuso per Rolando Mandragora dell’Udinese ma di proprietà della Juventus. Il Parma continua la ricerca di un difensore. Il nome in cima alla lista è sempre quello di Fazio. Si segue anche N’Koulou. Il Cagliari è pronto a riaccogliere Deiola dallo Spezia. Il trasferimento dovrebbe completarsi solamente dopo la cessione di Oliva al Paok.