Il Real Madrid libera Gareth Bale ma non lo svende: gli spagnoli chiedono settanta milioni per il giocatore, il Manchester United è in pole. Dall’Inghilterra rilanciano però le quotazioni dell’Inter, il Milan guarda a distanza e sogna l’impossibile.
Calciomercato, Gareth Bale ai saluti con il Real Madrid – Il divorzio sembra ormai certo, il giocatore dovrebbe essere arrivato al termine della sua esperienza in maglia blanca.
Il Real, scottato dalle delusioni in campionato ma ancora in corsa in Champions League, vuole rivoluzionare la sua rosa lasciando partire qualche giocatore troppo esperto e poco incisivo per fare spazio ai nuovi top player.
Sulla lista dei partenti delle Merengues compare il nome di Gareth Bale, mai in completa sintonia con l’ambiente e frenato da qualche infortunio di troppo che gli ha fatto perdere smalto e serenità.
Calciomercato, Gareth Bale lascia il Real Madrid
Bale, salvo clamorosi colpi di scena, lascerà il Real Madrid al termine della stagione in corso. Il giocatore piace molto al Manchester United che prepara la strategia per convincere il gallese a trasferirsi in Premier. La destinazione sembra gradita all’attaccante che vuole però garanzie su una maglia da titolare.
I Red Devils non sono per gli unici in corsa per Gareth: secondo quanto riportato dai media britannici, il calciatore piace molto anche in Italia, una destinazione che sicuramente lo intriga.
Inter in corsa per Gareth Bale, il Milan sogna
In piena corsa per l’esterno del Real Madrid c’è l’Inter. Luciano Spalletti è alla ricerca di giocatori di fascia che possano supportare Mauro Icardi con le proprie sortite offensive e di certo Bale è uno di quelli in grado di fare la differenza con le sue sgroppate palla al piede.
Difficile (ma non impossibile) l’approdo di Bale nella nostra Serie A, con i nerazzurri che sperano nel grande colpo e il Milan che osserva a debita distanza nella speranza che il Real Madrid possa abbassare le proprie pretese economiche.
Al momento la valutazione del giocatore si aggira intorno ai settanta milioni di euro, una cifra che potrebbe diventare impossibile da raggiungere per le milanesi se i rispettivi incontri con l’UEFA dovessero avere esito negativo.
