Come Inter e Juventus affronteranno una stagione calcistica senza precedenti, tra tutte le competizione nella stagione 2024/2025.
La stagione calcistica 2024-2025 si preannuncia come un vero e proprio maratona sportiva per Inter e Juventus, con un calendario che richiama l’intensità di quello dell’NBA. Tra Serie A, Coppa Italia, Champions League, Supercoppa Europea, e l’aggiunta del nuovo Mondiale per Club, previsto dal 15 giugno al 13 luglio 2025 negli Stati Uniti, le due squadre si apprestano a vivere un periodo di competizioni senza sosta, con un numero di partite che potrebbe oscillare tra le 50 e le 69 incontri.
L’influenza del nuovo Mondiale per Club
La particolarità di questo torneo internazionale risiede nel suo posizionamento a cavallo tra due stagioni sportive, un fatto che sfida la tradizionale concezione di “stagione calcistica”. Questa programmazione inedita porta con sé una serie di conseguenze, sia in termini contrattuali che di bilancio per i club coinvolti.
La Champions League si appresta a subire significative modifiche nel suo formato. La fase a gironi vedrà un incremento del numero di partite, passando a 8 incontri garantiti per ogni squadra, con un impatto notevole sul calendario complessivo delle competizioni. Le squadre dovranno affrontare una serie di sfide, non solo in campo ma anche nella gestione dell’intensità e della programmazione delle partite.
Il cammino in Coppa Italia e Supercoppa
Per quanto riguarda la Coppa Italia, il format rimane invariato, con Inter e Juventus che entrano in gioco dagli ottavi di finale. Anche la Supercoppa Italiana vede le due squadre pienamente in corsa, aggiungendo ulteriori incontri a un calendario già fitto.
La possibilità di dover giocare tra 50 e 69 partite in una stagione estesa da agosto a luglio dell’anno successivo segna un cambiamento epocale nel calcio, mettendo fine alla tradizionale conclusione delle competizioni al 30 giugno. Inter e Juventus si trovano dunque davanti a una sfida senza precedenti, che testerà non solo le loro capacità atletiche ma anche l’efficacia della loro gestione sportiva e organizzativa.