Il Chief Football Officer della Juventus si confida a Mediaset sul bilancio stagionale, l’esclusione dall’UEFA e le prospettive di mercato.
Francesco Calvo, il Chief Football Officer della Juventus, ha concesso un’intervista esclusiva a Mediaset poco prima dell’incontro di ritorno di Coppa Italia contro l’Inter. L’alto dirigente bianconero si è soffermato su diversi temi di attualità che riguardano la sua squadra, offrendo interessanti spunti di riflessione e analisi.
Parlando del bilancio stagionale, Calvo ha ammesso che è difficile trarre conclusioni definitive prima di una partita così cruciale come quella di stasera. Tuttavia, ha sottolineato che, nonostante i momenti di difficoltà, la Juve si trova tra le prime quattro posizioni in campionato e compete per due trofei, il che rende la società “soddisfatta” della situazione attuale.
Sulle indiscrezioni
Sull’esclusione della Juventus dalle coppe europee, Calvo ha dichiarato di non avere notizie ufficiali al riguardo, definendo come “indiscrezioni” le recenti voci che circolano sui media. Ha inoltre espresso il suo disappunto per il fatto che tali indiscrezioni siano state presentate come “sentenze già fatte” da alcuni giornali.
Interrogato sul mercato e sulla possibile influenza della partita di questa sera, Calvo ha affermato che l’esito del match non sarà determinante per le scelte future della squadra. La Juventus, infatti, può contare su una rosa di calciatori di talento che può portare alla vittoria anche stasera. Ma la programmazione per la prossima stagione verrà affrontata con calma e ponderazione. Calvo ha aggiunto che la squadra è “sempre migliorabile” e che l’attenzione, al momento, è rivolta alla stagione in corso.
Infine, riguardo all’incertezza generata dalla possibile esclusione dalle coppe europee, Calvo ha sostenuto che la solidità della Juventus le consente di adattare la programmazione in base all’esito della stagione. La partecipazione o meno alle competizioni europee inciderà sicuramente sulla situazione finanziaria e sulla composizione della rosa. Ma la dirigenza bianconera è pronta a far fronte a qualsiasi evenienza.
